Nasce la maxi rete di piste ciclabili: così 39 Comuni catturano i turisti
L’amministrazione presenta il piano ViaconVento: 160 km per collegare Oltrepo e Lomellina a Milano
Alessandro DisperatiVOGHERA. “Un percorso che guarda al futuro”. Con queste parole il sindaco di Voghera Carlo Barbieri sintetizza il maxi progetto “ViaconVento”. In pratica si tratta della realizzazione,di una rete di piste ciclabili senza precedenti con l’obiettivo di collegare Oltrepo e Lomellina a Milano, Venezia e Torino . Si parla di una nuova dorsale cicloturistica che si articolerà attraverso la Lomellina e l’Oltrepo con uno sviluppo complessivo di 160 chilometri che andrà a congiungersi con la ciclovia ‘Vento’.
Costo di 26 milioni
Il costo complessivo per la realizzazione di questa infrastruttura è di oltre 26 milioni di euro. Una realizzazione che avrà come dorsale principale la ciclabile Voghera-Varzi: lì è previsto un ultimo investimento di 3 milioni e 500 mila euro per il tratto di 18 chilometri, ora mancante, che verrà completato entro l’anno, tra Salice e il capoluogo dell'Alta Valle Staffora.
Ieri mattina in Comune a Voghera è stata firmata una lettera di intenti in materia di mobilità ciclabile che verrà inviata al presidente della Provincia, di Regione Lombardia, al ministero delle Infrastrutture e Trasporti, dei Beni culturali, e al presidente della Fondazione Cariplo. In sala giunta erano presenti, oltre a Barbieri, l’assessore alla Mobilità Danilo Mietta, il sindaco di Rivanazzano Marco Poggi, il suo vice Romano Ferrari, l’assessore Marco Largaiolli e il consigliere Stefano Alberici, il sindaco di Cervesina Daniele Taramaschi, il primo cittadino di Corana Vittorio Balduzzi, quello di Cornale-Bastida Giancarlo Carnevale e il sindaco di Silvano Pietra Luciano Calderini.
In prima fila c’era il consigliere provinciale che sta seguendo passo dopo passo l’iter relativo alla realizzazione delle nuove ciclabili, Paolo Gramigna.
L’obiettivo di “ViaconVento” è quello della valorizzazione turistica dei territori interessati, mettendo a sistema i tracciati ciclabili in un progetto complessivo e collegando aree e siti di alto valore naturalistico, paesaggistico e culturale.
Nel percorso 39 Comuni
Trentanove sono i Comuni, compresi tra Oltrepo e Lomellina, che saranno attraversati dal tracciato. «Questo progetto – hanno sottolineato in coro i sindaci presenti – è sicuramente di grandissimo valore per i nostri piccoli territori che, se attraversati dalla pista ciclabile, potranno avere un valore aggiunto».
Barbieri ha sottolineato: «Ancora una volta Voghera è impegnata per la mobilità sostenibile ed è per questo che dopo la Greenway puntiamo su questo progetto che collegherà Voghera e l’Oltrepo con Milano, Torino e Venezia».
Paolo Gramigna crede fermamente in “ViaconVento” e spiega: «Dopo che il consiglio provinciale, a febbraio, ha approvato un ordine del giorno nel quale veniva ritenuto il cicloturismo un’irrinunciabile opportunità di crescita per la nostra provincia, vogliamo cercare di puntare sulla realizzazione di un progetto che sarebbe indispensabile per il nostro territorio».
I progetti
«Nel 2017 sono già stati destinati dal Governo sulla legge di stabilità 100 milioni di euro per la ciclabile Venezia-Torino (“Vento”) – prosegue Gramigna –. Dà soddisfazione il fatto che i Comuni riprendano e cerchino finanziamenti per realizzare un progetto come quello di “ViaconVento”, ideato dalla Provincia per collegare il territorio dell’Oltrepo occidentale a Vento».
I prossimi passi ora saranno quelli di inserire, da parte dei Comuni in cui transiterà la ciclabile, il tracciato nei Piani di governo del territorio in modo da dare una previsione urbanistica all’itinerario, primo intervento necessario verso una pronta cantierizzazione non appena si troveranno le risorse necessarie per dare il via a questo maxi progetto. —
Alessandro Disperati
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