Se volete creare una barriera impenetrabile nel vostro giardino, potete puntare sulla coltivazione del Biancospino, magnifica pianta arbustiva originaria dell’Europa, dell’Asia e del continente americano ed appartenente alla famiglia delle Rosacee. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti molto ramificati, che regalano aspetto disordinato alla chioma, e da foglie ovali di colore verde più o meno scuro. I fiori sono formati da cinque petali bianchi o rosa e fanno la propria comparsa nel corso della stagione primaverile. I frutti, invece, sono delle bacche di colore rosso e decorano la pianta per tutto il corso della stagione invernale.
Il Biancospino si può coltivare sia come albero singolo che come pianta da siepe, creando delle barriere colorate all’interno del giardino. La coltivazione non richiede accorgimenti particolari, fatta eccezione per una buona potatura prima della ripresa vegetativa, quando si provvederà ad eliminare i rami secchi e quelli che tendono ad uscire dal “disegno” ideale della siepe.
Biancospino (Crataegus)
Fioritura: nella tarda primavera
Impianto: al termine della stagione invernale o in primavera
Tipo di pianta: arbustiva perenne
Altezza max: 8 metri
Esposizione
Il Biancospino predilige la collocazione in pieno sole o comunque in una zona ben illuminata per gran parte della giorno. Non teme il freddo ed è per questo che si coltiva con facilità anche nelle zone con climi estremamente rigidi.
Terreno
Si adatta a qualunque tipo di terreno, purché sia soffice e profondo.
Innaffiatura
Il Biancospino si accontenta dell'acqua piovana, richiedendo l'intervento umano solo in presenza di esemplari giovani.
Malattie e avversità
Pur essendo una pianta molto rustica, possono presentarsi problemi dovuti alla ruggine, all'oidio ed alla batteriosi. E' opportuno controllare periodicamente lo stato di salute della pianta ed intervenire con prodotti specifici se necessario.
Concimazione
Nel corso della stagione vegetativa si può favorire lo sviluppo della pianta fornendo del fertilizzante liquido per piante da fiore, mescolato all'acqua delle irrigazioni almeno una volta al mese. In alternativa, si può utilizzare un concime a lenta cessione da fornire ogni 4-5 mesi.
Moltiplicazione
Il Biancospino si propaga per semina al termine della stagione invernale o per innesto in primavera.
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