In evidenza
Sezioni
Annunci
Quotidiani NEM
Comuni

Sapori e Piaceri del Veneto, torna la guida di Repubblica

Esperienze, racconti, panorami e cucina: in edicola dal tre dicembre la nuova edizione al prezzo di 10,90 euro, poi in libreria

2 minuti di lettura

Esperienze e racconti, sapori e panorami, cultura ed eccellenze gastronomiche: tutto legato dal filo rosso di un territorio che non smette di sorprendere.

Sono queste la parole chiave che caratterizzano la nuova edizione della Guida ai Sapori e Piaceri del Veneto, in edicola da lunedì 3 dicembre  (al prezzo di 10, 90 euro) e successivamente in libreria (al prezzo di 13, 90 euro), che va ancora più in profondità nel racconto di una regione che sa unire storia e natura, accoglienza e tradizioni, ma soprattutto la straordinaria capacità di fare rete e rialzarsi anche dopo le terribili vicende che ne hanno colpito diverse aree a fine ottobre.

«Una regione accorta non può pensare di vendere il turismo, bene prezioso e irrinunciabile, un tanto al chilo. Non lo può fare neanche se dispone di una perla come Venezia che conta i turisti col pallottoliere, ma che regala altresì emozioni infinite, a patto di saperle cogliere – spiega il direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa, nella sua introduzione – Le emozioni, il ricordo, l’unicità, il valore dell’accoglienza, la qualità dell’offerta enogastronomica, non possono essere affidati a giocolieri, improvvisatori e avventurieri spennapolli, ma vanno programmati, gestiti, governati si potrebbe dire, con una logica moderna e imprenditoriale.

"In Veneto, con i costanti record numerici, l’operazione che si fa è proprio questa». D’altro canto il presidente della Regione Luca Zaia conferma: «Puntiamo ad aggiungere alla tavolozza veneta nuove tonalità, sfumature e, appunto, emozioni, perché le tante ricchezze del Veneto possano essere vissute e godute in modo ancora più coinvolgente. Mi auguro che queste pagine guidino proprio a una visita così concepita della nostra terra, indirizzando a qualcosa che foto, video, social e narrazioni non sono in grado di trasmettere, perché l’unica possibilità di apprezzarne compiutamente il fascino, la forza e la bellezza è… esserci».

I personaggi. Il volume si apre con due testimonial di eccezione che raccontano il loro Veneto attraverso ricordi, aneddoti, progetti per il futuro: da un lato Patty Pravo, anima tanto raminga quanto veneziana nel profondo, che ci parla della sua Venezia silenziosa e notturna, segnata da incontri straordinari, da Ezra Pound a Peggy Guggenheim o il cardinale Roncalli; dall’altra Sammy Basso, giovane affetto da progeria, impegnato nella ricerca e nella divulgazione scientifica sulla sua malattia, che racconta con parole piene di vitalità cosa significhi per lui essere veneto, passando dagli affetti familiari all’importanza della storia e dei paesaggi che circondano la sua Schio.

Gli itinerari. Ed è proprio da questo bagaglio di ricchezze culturali, storiche e architettoniche che la guida si svolge nella sua prima parte, partendo da realtà rinomate come i patrimoni dell’Unesco per declinarle in chiave nuova.

Così a Verona si seguono le tracce di Dante Alighieri, a Venezia si va per botteghe artigiane di vetrai, perle e maschere, per poi allontanarsi tra le colline del Prosecco tra castelli e borghi medievali, o magari per seguire il profilo imponente delle città murate come Montagnana, Treviso, Cittadella e Marostica.

E ancora fino a rivivere i luoghi dei film celebri ambientati lungo le acque del fiume Po tra fotogrammi immortali di Visconti, Mazzacurati o Mario Soldati.

Turismo-esperienze. Ma il Veneto è soprattutto una delle regioni con il maggior flusso turistico in Italia, e in questa nuova edizione della guida abbiamo aperto uno spiraglio su una concezione sempre più attenta di conoscenza del territorio.

Quella del turismo emozionale, legato alla riscoperta del territorio attraverso modalità legate al tessuto sociale, culturale, cittadino di ogni territorio, offrendo maggior consapevolezza delle sue risorse e delle sue modalità di accoglienza, puntando “a conservare piuttosto che esaurire” . Così ad esempio si va in Laguna con i pescatori di moeche a scoprire i silenzi e i ritmi di un’area tanto fragile quanto delicata.

I numeri- Non solo emozioni, ma anche sapori: anche quest’anno la Guida racconta il Buono che il Veneto sa regalare, attraverso 585 ristoranti dislocati su tutto il territorio, 83 indirizzi dove rinnovare il rito laico a base di cicchetti e spunciotti, 231 botteghe del gusto dove fare acquisti gastronomici, ma anche 90 dimore tra charme dove concedersi una notte di ospitalità particolare, fino alle ricette consigliate e raccontate in esclusiva da grandi chef veneti come Massimiliano Alajmo, Lionello Cera dell’Antica Osteria Cera e Nicola Portinari de La Peca. Infine, tra le novità, la sezione dedicata ai produttori di vino, raccontata attraverso i vitigni veneti più rappresentativi.

I commenti dei lettori