Mascagni, Paolo

Paolo MascagniPomarance, Pisa 1755 - Chiusdino, Siena 1815

Allievo di Pietro Tabarrani (1702-1779) e suo successore alla Cattedra di Anatomia all'Università di Siena nel 1780, Mascagni concentra le sue ricerche sul sistema linfatico, culminate con la pubblicazione, nel 1787, dell'opera Vasorum lymphaticorum corporis humani historia et ichnographia, la prima descrizione sistematica e completa del sistema dei vasi linfatici dell'uomo, corredata da 41 tavole incise in rame. Nel 1798 è nominato presidente dell'Accademia dei Fisiocratici di Siena, dal 1801 al 1802 si trasferisce a Pisa, dal 1803 fino alla sua morte è professore di Anatomia all'Università di Firenze. Mascagni è stato anche insegnante di anatomia pittorica e ha costruito molti modelli in cera. Il progetto di riprodurre la figura umana dettagliatamente e a grandezza naturale, viene portato a compimento solo dopo la sua morte. I costi del progetto, al quale collaborano diversi disegnatori sotto la supervisione del maestro, sono altissimi, tanto che Mascagni è costretto a ipotecare alcune sue proprietà. L'edizione autorizzata dell'Anatomia universa viene pubblicata nel 1823 a cura di tre professori dell'Ateneo pisano, Andrea Vaccà Berlinghieri (1772-1826), Giacomo Barzellotti (1768-1839) e Giovanni Rosini (1776-1855). Le 44 tavole acquerellate sono accompagnate da altrettante tavole di contorni con la nomenclatura per designare le parti anatomiche e dalle spiegazioni testuali delle tavole.

Opere presenti