Addio all’alpino Pezzano, reduce di Russia
Tarvisio, è morto a 96 anni nella sua abitazione. Aveva militato nel Battaglione Gemona durante la seconda guerra mondiale
TARVISIO. L’alpino Oreste Pezzano, reduce di Russia, classe 1922, è morto l'altro giorno nella propria abitazione, in via Ferrovie, a Tarvisio.
Si è spento fra le braccia della figlia Renata e del figlio Alfredo che gli sono stati vicini costantemente in questi ultimi anni della sua vita di uomo retto, riservato e benvoluto da quanti avevano avuto modo di conoscerlo dapprima come coltivatore a Rutte Grande e poi come dipendente di una Cooperativa che forniva servizi, fino a fine secolo scorso alla ex stazione ferrovia di Tarvisio Centrale.
Oltre che per i suoi cari, la sua scomparsa è una grave perdita anche per il Gruppo Ana Nevio Artioli di Tarvisio per il quale era la figura più rappresentativa e anche per la grande famiglia degli alpini del Battaglione Gemona del quale aveva fatto parte e che ha onorato durante il secondo conflitto mondiale partecipando alla tragica campagna di Russia. Da quella campagna aveva fatto ritorno dopo aver sopportato sofferenze inenarrabili.
«È stata, quella, un’esperienza durissima. Ma mai ho ceduto. Nonostante tutte le sofferenze patite, ho sempre conservato la speranza di tornare a casa» raccontava meno di due anni fa, riferendosi a quei giorni di lotta per la vita, l’alpino Oreste Pezzano, che il 7 settembre prossimo avrebbe compiuto 97 anni.
Era nato nel paesino di Samedon in Val Raccolana in comune di Chiusaforte e a Tarvisio era giunto nel dopoguerra con la famiglia. Aveva vissuto da agricoltore nei borghi di Spaik Alm e di Rutte Grande, da dove s’era poi, trasferito a vivere, una trentina d’anni fa nella casa di via Ferrovia assieme al figlio Alfredo, di 56 anni, celibe, ma a lui provvedeva in questi ultimi anni anche la figlia Renata, 58 anni sposata con prole e residente a Gorizia che non ha mai fatto mancare la positiva presenza femminile in famiglia.
L’alpino Pezzano che gioiva alla vista degli amati nipoti Mauro ed Alessia, s’era sposato con Teresa Piussi nel 1958, purtroppo morta prematuramente nel 1981. La vita gli aveva imposto di superare anche il grande dispiacere per la perdita di un figliolo di soli 4 mesi, morto per meningite nel 1961.
Fu un momento particolarmente difficile superato con la tempra di una persona umile, ma resa forte dalle esperienze di vita accumulate fin alla giovane età, a cominciare quando da bambino, a soli 10 anni, aveva dovuto imparare ad arrangiarsi facendo il pastore a malga Pecol sul Montasio.
Esperienze che, come lui stesso ci aveva sottolineato, lo hanno supportato anche nei terribili momenti vissuti in Russia dal gennaio al marzo del 1943, con il Gemona, reparto del glorioso 8° Reggimento Alpini.
Il funerale di Oreste Pezzano sarà celebrato nella chiesa parrocchiale di Tarvisio, martedì 14, alle 14.30: lunedì 13, alle 19.30, sarà recitato il rosario. —
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