Vertice Salvini-Di Maio, la protesta dei centri sociali

Blitz dei militanti del centro sociale milanese «Cantiere» sotto il Pirellone, sabato pomeriggio, durante il vertice Salvini-Di Maio per la stesura del contratto di governo M5s-Lega. I manifestanti hanno esposto uno striscione con la scritta «Reddito per tutti. Razzismo per nessuno» e cartelli con le facce di Matteo Salvini, Luigi Di Maio, Silvio Berlusconi e Matteo Renzi, definiti «La doppia faccia della casta». «Siamo tutti anti-razzisti» e «Lega ladrona», tra i cori intonati. I manifestanti, che hanno esploso alcuni fumogeni, sono stati tenuti a distanza, all’inizio di via Pirelli, da un cordone di agenti di polizia in tenuta anti-sommossa. Il gruppetto di manifestanti ha poi fatto il giro attorno al grattacielo, sede del Consiglio regionale lombardo, tentando di entrare - bloccati da un altro cordone di polizia - dalla parte dell’ingresso principale in via Filzi (tutte le foto sono di LaPresse)