17 agosto 2018 - 08:15

Tappa milanese per il «reality tv» dei Buzaglo, i Kardashian israeliani

In occasione della partita Atalanta-Hapoel Haifa arriva il 26enne calciatore Almog accompagnato da tutta la famiglia. Yaakov, il padre, classe 1957, fu nella nazionale israeliana negli anni ’80

di Laura Vincenti

La famiglia Buzaglo durante le riprese a Milano, in zona Navigli (LaPresse) La famiglia Buzaglo durante le riprese a Milano, in zona Navigli (LaPresse)
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Sono un po’ i Kardashian d’Israele: il docu-reality sulla loro vita, è uno dei più seguiti nel paese mediorientale. Solo che «I Buzaglo» sono una famiglia non di celebrità della tv bensì di calciatori, spesso in giro per il mondo. In questi giorni sono sbarcati anche qui in Italia in occasione della partita Atalanta-Hapoel Haifa in scena a Reggio Emilia e valida per il terzo turno di qualificazione di Europa League. Proprio nella squadra israeliana, infatti, gioca Almog, 26 anni, il più giovane del clan Buzaglo, che è composto anche da Yaakov, il capofamiglia, classe 1957, ex calciatore della nazionale israeliana negli anni ’80, dalla mamma Hani e dai fratelli Maor e Asi, anch’essi calciatori, e da Ohad, che, invece, è allenatore.

Durante questa breve vacanza italiana, non poteva mancare una tappa a Milano, dove la sportivissima famiglia ha visitato i luoghi storici della città, dal Duomo alla Galleria Vittorio Emanuele, con tanto di partitella di calcio all’ombra della Madonnina e poi aperitivo e cena al nuovo ristorante di uno chef tv in Galleria. E poi tour sui Navigli, dove i Buzaglo, accompagnati dalla produttrice Ifat Shmueleviz e dalla regista Sigal Shavit, hanno potuto gustare le specialità di uno dei ristoranti più rinomati della zona, vicino al Pont de Ferr. E non poteva mancare un giro di shopping nel Quadrilatero della moda e anche al nuovissimo store di abbigliamento sportivo vicino alla Galleria, dove la famiglia ha fatto incetta di maglie ufficiali, soprattutto di Milan e Inter.

E chi vuole restare sempre aggiornato e vedere in diretta le avventure e gli spostamenti dei Buzaglo, può visitare le pagina Instagram dei protagonisti: in particolare Maor, che vanta 155 mila follower, è molto attivo nel postare fotografie, come quella davanti al Duomo di Milano, ma soprattutto nel realizzare stories, testimoniando così la sua vita e quella di tutta la sua grande famiglia in tempo reale. E i tifosi dell’Inter probabilmente si ricordano di Maor, considerato uno dei migliori calciatori israeliani degli ultimi anni, perché nel 2016, quando indossava la maglietta dell’Hapoel Be’er Sheva, ha segnato un gol contro la squadra nerazzurra in Europa League.

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