Giuseppe PignatielloMinacce al sindaco di Castano Primo. Domenica mattina il primo cittadino della cittadina, Giuseppe Pignatiello, ha trovato davanti alla porta d’ingresso della sua villetta, un biglietto con la scritta «Assassino». Un particolare: il biglietto era infilato in un finocchio. Pignatiello spiega di non aver mai ricevuto minacce di questo tipo e non sa dare un significato al gesto, ma racconta altri particolari riguardanti la notte passata: «A partire dalle 1.30 mia moglie, mia figlia e io siamo stati svegliati da uno strano trambusto che proveniva dai boschi confinanti con il mio giardino. Per due volte, alle 1.30 e verso le tre sono uscito sul balcone per cercare di capire. Il mio sospetto era che fossero ladri che cercavano di entrare in casa. A un tratto, verso le quattro, sono uscito un’altra volta e ho scorto le sagome di quattro persone che, dopo essere entrati in un’auto, si sono allontanati, sgommando. Pensavamo fosse finito tutto lì ma domenica mattina, dentro un finocchio appoggiato alla porta d’ingresso della mia abitazione, ho trovato il biglietto con la scritta». Pignatiello ribadisce di non aver mai ricevuto minacce, «semmai, aspre critiche legate alla manifestazione di Casapound che si è tenuta a Castano qualche anno fa. Ai tempi, qualcuno danneggiò anche la mia auto». Appare comunque improbabile che il biglietto sia ricollegabile alla manifestazione, ormai piuttosto lontana nel tempo, del gruppo di estrema destra. Pignatiello ha denunciato il fatto ai carabinieri della compagnia di Legnano e alla polizia locale.
