Le polemiche sollevate sabato scorso contro il ministro dell’Interno Matteo Salvini alla manifestazione Ricetta Milano dal sindaco Giuseppe Sala e dallo scrittore Roberto Saviano sono entrate anche nella conversazione di Salvini con i giornalisti a margine del Festival del lavoro che si è tenuto venerdì mattina a Milano. A chi gli ha chiesto se Sala è l’anti Salvini il ministro ha risposto: «No, io da milanese tifo per la mia città a prescindere dal colore del partito del sindaco, ritengo da milanese che aprire sei moschee non sia una priorità per la città». E di Saviano, al quale ha annunciato una querela per averlo definito `ministro della malavita”, Salvini ha detto che «Saviano è l’ultima delle mie preoccupazioni, sto cercando di rinforzare come personale e come mezzi l’agenzia per i beni confiscati alla mafia perché a me piace l’antimafia dei fatti. Se poi Saviano insulta ne risponderà».