Un tassista che lavora a Milano e vive nel Pavese è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di violenza sessuale e rapina ai danni di una prostituta che esercita nella zona di San Siro. L’uomo, un 45enne, è stato prelevato a casa, a Cura Carpignano, dove vive con la moglie e dove gli è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Secondo le indagini il tassista, l’altra notte, ha concordato una prestazione con una romena di circa vent’anni in via Salmoiraghi. Quando i due si sono appartati, alla richiesta della prostituta di utilizzare un profilattico, l’uomo l’ha aggredita e costretta a un rapporto sessuale, prima di rapinarla e scaraventarla giù dall’auto, un taxi, appunto.
Soccorsa da alcune altre squillo, ha chiamato i carabinieri. Le indagini si sono concentrate nella zona della Montagnetta di San Siro e del Qt8 - dove il fenomeno della prostituzione da anni non riesce a essere sradicato - fino a quando una ragazza ha notato l’auto (già nota alle prostitute che frequentano la zona) e ha segnalato la targa. Dopo le prime verifiche, i carabinieri hanno fatto riconoscere l’uomo alla vittima, e all’esito positivo hanno proceduto all’arresto. Le indagini proseguono per capire se l’uomo possa aver commesso altre aggressioni analoghe.