Milano

Sgomberi, Sala: "Valutare caso per caso, ma non voltare mai le spalle a chi ha bisogno"

Lo sgombero di via dei Cinquecento (fotogramma)
Il sindaco commenta la circolare del Viminale e conferma la linea del Comune: "No agli abuisivi tenendo conto di chi vive condizioni di disagio". Majorino: "Folle la direttiva di Salvini, non doveva occuparsi degli italiani poveri?"
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"Noi non siamo certamente contrari agli sgomberi quando si possono fare, anzi nell'ultima nostra fase ne abbiamo fatti eccome. Però rimane il fatto che in ogni sgombero bisogna esaminare la condizione degli occupanti". Così il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha commentato la circolare del Viminale contro le occupazioni abusive, a margine della commemorazione della morte del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.  "Quando ci sono minori, persone con gravi disagi, non si può che tenerne conto. La nostra linea non cambia - ha concluso - siamo certamente favorevoli a ristabilire la legalità ma non possiamo girarci dall'altra parte rispetto al bisogno. Ogni singolo caso va valutato".

Sulla stessa linea del sindaco, ma con toni più forti, l'assessore al Welfare Pierfrancesco Majorino che commenta la direttiva del Viminale sulla sua pagina Facebook attaccando Salvini: "Invece di perseguitare gli italiani poveri - scrive Majorino - ribalti Aler & C. e metta a disposizione soldi per un gigantesco piano di recupero delle case vuote".

"La direttiva di Salvini, e non è un'uscita sui social, sugli sgomberi immediati degli abusivi è folle - prosegue l'assessore - perché avviene senza alcun tipo di soluzione alternativa offerta a enti e istituzioni che già spesso si fanno in quattro per tentare di liberare alloggi occupati senza creare nuovi senzatetto. E poi, scusatemi, ma il governo non doveva occuparsi degli 'italiani poveri?' Perché in vari casi si tratta di italiani, italianissimi. Che evidentemente vengono già dimenticati quando non c'è di mezzo il migrante. A volte gli sgomberi sono indispensabili - conclude Majorino - ma quando c'è di mezzo il delinquente, non la mamma coi bambini".

Sta con Salvini, invece, il presidente della regione Attilio Fontana che sulla vicenda della circolare del ministro dichiara: "Mi auguro che ci sia un'intensificazione di queste operazioni di sgombero. Lo dicevo anche in campagna elettorale: la prima richiesta - ha sottolineato Fontana - che mi è stata posta dagli abitanti per bene delle case Aler era quella di contribuire a ripristinare la legalità perché per loro era più importante ricominciare a vivere tra persone che rispettano la legge piuttosto che rimettere a posto una facciata. Vivere in quelle case nella situazione odierna è molto difficile. Forse qualche radical chic dovrebbe andarci a vivere per qualche ora".

Intanto le forze dell'ordine hanno allontanato un occupante abusivo da un'edifico Aler di via dei Cinquecento, in zona Corvetto. La presenza in forza di polizia e carabinieri, era motivata con l'appartenenza dell'occupante abusivo all'area anarchica. Durante l'operazione, già prevista prima della circolare del Viminale, non ci sono stati incidenti.