Milano

Ultim'ora

Terremoto ai Campi Flegrei, magnitudo 3.8: paura anche a Napoli

Milano, magliette rosse in Duomo: sui social l'onda di "Intolleranza zero"

Oltre 20mila adesioni alla manifestazione di domenica contro il razzismo, antisemitismo e sessismo indetta dai Sentinelli, Anpi e Aned.

1 minuti di lettura
"Una piazza vestita di rosso: ma un rosso legato al presente, non da nostalgici". Luca Paladini, portavoce dei Sentinelli, descrive così la manifestazione indetta insieme ad Anpi e Aned contro il clima di odio e di razzismo innescato dalle politiche del governo, in scena domenica in piazza Duomo a partire dalle 15. Un evento che solo su Facebook ha già collezionato 20mila condivisioni e che ha centinaia di adesioni fra tutte le sigle del mondo democratico, dalle associazioni di volontariato alle chiese, dal sindacato ai partiti della sinistra, dall'Arci a Libera, dai centri sociali alla rete antiomofobia, fino ai centri antiviolenza sulle donne e ai circoli partigiani. L'appello lanciato qualche settimana fa da Sentinelli, Anpi e Aned è stato condiviso anche da Liliana Segre che ha preparato un intervento che sarà videotrasmesso alla piazza. "Non è il momento dell’intolleranza. Non è il momento dei muri, ma dei ponti - si legge nell'appello che circola in Rete - Saremo in piazza per raccontare un clima che non si è creato improvvisamente: da anni si prepara e si alimenta in tutta l’Europa, e in alcuni paesi in particolare, una deriva razzista, sessista, xenofoba e antisemita. Da anni si seminano e si alimentano, nel nostro paese, odio e rancore. Ora, però, registriamo l'inasprimento di una violenza verbale e fisica senza precedenti, che pare non conoscere più argini. Nel mirino ci siamo finiti in tante e in tanti".

A Milano "Intolleranza zero", Cenati: "Deriva razzista in l'Italia con governo a trazione salviniana"


Sul palco si alterneranno diversi testimoni di quel che sta succedendo in Italia: da Raffaele Ariano, il ricercatore che ha denunciato la capotreno che ha fatto annunci razzisti e che poi è stato vittima di un'aggressione sui social "incoraggiata" dal vicepremier Matteo Salvini, a Enrico Nascimbeni, giornalista accoltellato ad agosto. Da don Massimo Biancalani, prete che accoglie i profughi anche lui linciato dal web su mandato di Salvini, a Daniele Saglia, studente gay milanese, vittima di omofobia. Ci sarà anche il giornalista di Repubblica Paolo Berizzi, minacciato per le sue inchieste sulla galassia neo nazista e a presentare la giornata Massimo Cirri di Caterpillar. "Noi, oggi che non girano (ancora) simboli per marchiarci, sentiamo ugualmente il peso di questa intolleranza montante. Il 30 settembre, in Piazza del Duomo, parleremo di diritti faticosamente conquistati e di diritti ancora negati. Parleremo di libertà.Dei nuovi cittadini e di tutte le famiglie. Delle donne, delle persone di tutti gli orientamenti sessuali, politici e religiosi", prosegue il manifesto della giornata.

Pullman sono previsti da Genova e da Bologna, mentre presidi conteporanei di italiani all'estero sono annunciati a Berlino, Londra e Parigi. La manifestazione si svolge in comporanea a quella nazionale indetta dal Pd a Roma, ma il Pd metropolitano di Milano ha dato la sua adesione anche alla mobilitazione milanese.