Milano, studenti in piazza contro il governo: "Il cambiamento siamo noi"
Studenti in piazza per protestare contro le politiche del governo. Raduno, organizzato da rete studenti e dal collettivo Casc Lambrate, in largo Cairoli da dove un migliaio di ragazzi sono partiti in corteo all'insegna dello slogan: "Opposizione al governo dell'infamia, il cambiamento siamo noi". Una protesta a 360 gradi che prende di mira la politica scolastica definita di modello aziendalista, le misure per la sicurezza degli istituti considerate un modo per aumentare gli interventi della forze dell'ordine contro gli studenti e di aumentare la videosorveglianza sui giovani con la scusa della lotta allo spaccio. Fra i temi della protesta anche la difficoltà degli studenti fuori sede ad affrontare i costi di una città come Milano. Sempre sul fronte scolastico sotto accusa c'è ancora una volta l'alternanza scuola-lavoro, bollata come forma di sfruttamento di manodopera a costo zero. E ancora le politiche contro l'immigrazione e la chiusura dei porti. Fra i cartelli esposti durante il corteo anche quello che annuncia per il prossimo 16 novembre un "No Salvini Day". Lungo il percorso sono state imbrattate le vetrine di un negozio della Benetton in via Mazzini e di uno di Zara in via degli Orefici. In largo Augusto, sulle pareti del cantiere della M4 è stato scritto "Difendiamo gli spazi sociali"