Milano

Lombardia, Fontana dice no ai pendolari: "Diffidare Trenord? Non risolve il problema"

I comitati di viaggiatori chiedono alla Regione di aprire un bando per trovare nuovi gestori del servizio, il governatore frena: "Contenziosi e gare rischiano di bloccare tutto per due anni". Mercoledì vertice con il ministro Toninelli
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I pendolari lombardi, che ogni giorno usano i treni di Trenord, subendo disagi e ritardi, chiedono alla Regione di diffidare l'azienda dei trasporti per la sospensione del servizio ferroviario e per aprire a possibili altri gestori che, con una gara, si occupino dei treni. Ma il governatore della Lombardia Attilio Fontana respinge l'ipotesi: "Con i contenziosi non si risolvono i problemi, e queste proposte vanno nella direzione di creare contenziosi". Ai comitati di pendolari, che nei giorni scorsi hanno lanciato la richiesta, Fontana replica: "Bisogna capire se vogliamo fare causa a Trenord per avere la soddisfazione di vederla magari condannata e non risolvere problemi o se, invece, risolvere i problemi". Per Fontana la questione Trenord - che è da sempre una delle spine nel fianco dell'amministrazione, nonostante alla guida del Pirellone ci sia sempre il centrodestra da più di venti anni - "non è un problema che si risolve in tre giorni. C'è chi dice che bisogna fare una gara: è un'ipotesi, ma se si fa la gara vuol dire che per due anni non si può fare niente. Lanciare grandi slogan è facile, risolvere problemi è un pò più complicato".

La scorsa settimana il nuovo amministratore delegato dell'azienda, Marco Piuri, aveva spiegato nel corso di una audizione in Regione di voler sostituire i treni più vecchi delle linee meno frequentate - quindi senza toccare le direttrici da e per Milano - con autobus per fronteggiare la situazione di emergenza in cui versa il servizio ferroviario in Lombardia. Non ci sono solo i ritardi, infatti, ma anche - spesso - problemi di sicurezza sui treni, come quello che, poco tempo fa, è stato evacuato a Busto Arsizio per un guasto ai freni che aveva provocato fumo nelle carrozze.

Busto Arsizio, fumo su un treno di Trenord per un guasto ai freni: evacuato


La questione dei trasporti è centrale, questa settimana. A Milano arriverà mercoledì il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli per un vertice con la Regione proprio su questo tema. Ieri c'è stato un botta e risposta a distanza tra Toninelli e Fontana, con accuse incrociate di non investire abbastanza sul trasporto e con il ministro che ha detto di voler "dare una svolta alla governance di Trenord (che è partecipata al 50% da Ferrovie Nord Milano e al 50% da Trenitalia, ndr), sottraendola al controllo della politica che in questi anni l'ha trascinata nel baratro". Oggi Fontana prova a smorzare: "Non si tratta di polemiche, ma di chiarimenti, conosco un pò meglio le questioni che attengono alla nostra Regione. Probabilmente si è trattato di disinformazione".
 
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