Milano

Torna l'arcobaleno alla fermata Porta Venezia del metrò di Milano: accordo raggiunto tra Atm e Nike

(fotogramma)
Dopo le polemiche e gli appelli la multinazionale ha accettato di ridurre lo spazio sui muri dedicato alla sua pubblicità, facendo tornare la livrea rainbow che caratterizza da sei mesi la stazione nel cuore del gay district milanese
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Sono bastati tre giorni di polemiche e appelli per fare marcia indietro sulla decisione: la fermata Porta Venezia della metropolitana Rossa di Milano manterrà la livrea rainbow. Torna l'arcobaleno, insomma, grazie alla decisione di Nike: la multinazionale aveva firmato un contratto con Atm per ricoprire i muri di quella stazione per tre mesi con la sua pubblicità, al posto delle strisce colorate che da giugno scorso - dall'ultimo Gay Pride - caratterizzavano ormai la fermata del cosiddetto 'gay district' di Milano.

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Ma le polemiche, appunto, e le pressioni su Atm del sindaco Sala (che non aveva gradito la scelta della società di trasporti) hanno portato a un compromesso dopo una lunga riunione: l'intesa prevede che la Nike possa utilizzare il grande corridoio sotterraneo, attualmente deserto e senza negozi, per il progetto che già aveva in mente - una grande palestra nel mezzanino -, mntre utilizzerà solo gli spazi pubblicitari già esistenti sulle banchine per i propri manifesti, lasciando sullo sfondo di tutte le pareti i colori dell'arcobaleno.


I lavori per ripristinare l’allestimento rainbow, che era stato tolto da un lato della banchina, sono già iniziati. E a questo punto tutti sembrano contenti: la comunità Lgbti, che aveva protestato per prima, il sindaco Sala, il Municipio 3, che ieri aveva realizzato un videoappello per Atm, sostenuto anche dal Pd, ricordando che quei colori sono anche il simbolo "di una Milano aperta, inclusiva e capitale dei diritti". I colori arcobaleno - che a loro volta erano una campagna pubblicitaria, quella di Netflix creata appositamente per il Gay Pride - resteranno quindi sui muri.