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Brescia, bruciato fantoccio di Matteo Salvini per il tradizionale 'rogo della vecchia'. Il ministro: "Io vado avanti"

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Nel quartiere multietnico del Carmine il falò di metà Quaresima con un pupazzo con le fattezze del ministro e lo slogan: "Bruciamo il razzismo". La lega annuncia un'interrogazione parlamentare
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Nel quartiere multietnico Carmine di Brescia nella sera del tradizionale 'rogo della vecchia' di metà Quaresima è stato bruciato un fantoccio con le sembianze del ministro dell'Interno Matteo Salvini. Il fantoccio indossava una giacca verde con lo stemma "Casa Faugn" ed è stato dato alle fiamme alla presenza di molti bambini. "Bruciamo il razzismo" è stato lo slogan lanciato dagli organizzatori. "L'idea è combattere il clima di razzismo e l'avanzata della destra estrema" è stato spiegato. Risponde il vicepremier sui social: "Loro bruciano, io sorrido e vado avanti col mio lavoro, con orgoglio e senza paura!". E la Lega annuncia un'interrogazione parlamentare.

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"Non vogliamo bruciare nessuno, sappiamo che si tratta di un gesto inaccettabile. Abbiamo voluto sensibilizzare solo sul tema del razzismo e dell'immigrazione": così ha poi spiegato il 'Gruppo de Noalter', che organizza il tradizionale falò nel quartiere Carmine di Brescia dove al posto della vecchia c'era un fantoccio raffigurante Matteo Salvini.

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"Chi inneggia alla violenza va punito e isolato. Quanto accaduto la scorsa notte non può passare sotto silenzio. Presenteremo un'interrogazione per verificare se le associazioni promotrici della vergognosa iniziativa ricevono soldi da Comune". Lo dichiarano in una nota i parlamentari bresciani della Lega Simona Bordonali, Paolo Formentini, Giuseppe Donina, Raffaele Volpi, Eva Lorenzoni e Stefano Borghesi, il capogruppo della Lega al Comune di Brescia Massimo Tacconi e tutti consiglieri comunali della Lega. Questa è violenza e razzismo, non cercare di fermare il business incontrollato dell'immigrazione. Ci aspettiamo quindi una ferma condanna sia a livello nazionale che da parte del Comune, che oltre a stigmatizzare l'accaduto è chiamato a prendere seri provvedimenti nei confronti degli autori di questo orribile gesto".