Milano

Dalle bandiere della Lega sparisce la parola Nord, ma non è un pesce d'aprile: a Varese vandali in azione

Le bandiere danneggiate 
Gli stendardi sul balcone della sede in piazza del Podestà sono stati sforbiciati, eliminando parte del nome del partito. Ironie degli avversari politici, ma il commissario del Carroccio spiega: "Abbiamo sporto denuncia"
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Sembrava un pesce d'aprile, ma in realtà è un episodio di vandalismo: dagli stendardi con il logo della Lega Nord appesi da sempre sul balcone della storica sede del partito a Varese, in piazza del Podestà, è stata ritagliata la parola "Nord". Le foto delle bandiere "sforbiciate" stanno rimbalzando da una bacheca Facebook all'altra, suscitando le ironie degli avversari politici: "Trent'anni fa veniva inaugurata la sezione storica di Varese della Lega Nord di Umberto Bossi - ha scritto sul proprio profilo il consigliere comunale del Pd Giacomo Fisco - Oggi da quello stesso balcone viene tagliata la parola Nord, lasciando solo la scritta Lega voluta da Matteo Salvini. Insomma, l'autonomia inizia subito con un bel taglio... al nord".


E, vista la giornata particolare, tanti in città si domandano se non si tratti di uno dei tradizionali "pesci". Le parole di Andrea Gambini, commissario della Lega di Varese, raccontano però una storia diversa: "Si tratta di un atto vandalico per cui abbiamo già sporto denuncia contro ignoti ai carabinieri. Ce ne siamo resi conto questa mattina intorno alle 9.30. Non avremmo mai fatto una cosa del genere di nostra iniziativa e poi proprio nella sede di Varese dove tutto è iniziato. Figurarsi".