Milano

Milan-Lazio, cori razzisti contro Bakayoko a San Siro. Tensione per gli ultrà biancocelesti

All'ingresso del Meazza tifosi laziali hanno scandito offese verso il giocatore rossonero, ripetendoli poi anche dagli spalti. Contro-cori dei rossoneri
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Cori razzisti nei confronti del giocatore del Milan Tiemoué Bakayoko sono stati scanditi da gruppi di tifosi della Lazio all'ingresso di San Siro, dove si gioca la semifinale di Coppa Italia contro i rossoneri. Una partita che arriva dopo il raid di un gruppo di ultrà laziali a due passi da piazzale Loreto, dove hanno srotolato uno striscione inneggiante a Mussolini e fatto saluti romani. E anche dagli spalti si sono ripetuti gli insulti razzisti: dal settore verde del terzo anello dello stadio è stato ripetuto il coro ('Oh, oh, oh, questa banana è per Bakayoko) ritmato sulla base di una canzone dance. Ai laziali, la Curva Sud milanista ha risposto con un coro a favore di Bakayoko, che dal campo ha applaudito gli ultrà e ricevuto il 'cinque' dal suo allenatore.

Coppa Italia, Milan-Lazio: cori razzisti fuori da San Siro contro Bakayoko


"A causa dei comportamenti razzisti da parte dei sostenitori, la partita potrebbe essere interrotta su indicazione dell'arbitro o sospesa. Episodi di razzismo non saranno tollerati". E' quanto ha ricordato lo speaker di San Siro prima dell'inizio della partita. A San Siro ci sono circa 4 mila sostenitori biancocelesti, controllati all'ingresso dello stadio da forze dell'ordine e steward. In almeno un paio di occasioni i tifosi in arrivo hanno cantato il coro 'questa banana è per Bakayoko', come già avvenuto nelle ultime due partite della Lazio, passandosi una banana gonfiabile.

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