Chi l'ha visto: stasera prosegue l'indagine sul caso di Willy Branchi

Nella puntata di stasera di Chi l'ha visto si tornerà a parlare della storia di Willy Branchi, il ragazzo di Goro ucciso in modo orribile nel 1988.

Secondo appuntamento con Chi l'ha visto? stasera, alle 21.15 su Rai3, condotto da Federica Sciarelli. In primo piano la storia di Willy Branchi, un ragazzo di 18 anni che venne ritrovato cadavere sulle sponde del Po, completamente nudo. Qualcuno lo ha ucciso e lo ha lasciato lì. Il fratello, che non ha mai smesso di battersi, sarà in diretta a Chi l'ha visto?. Il prete che ha celebrato i funerali del ragazzo avrebbe avuto delle importanti confidenze: il ragazzo sarebbe finito nelle mani di adulti che avrebbero abusato di lui. E siccome si è ribellato e ha minacciato di raccontare tutto, è stato ucciso.

Willy Branchi Goro

Vilfrido Branchi fu ucciso il 29 settembre 1988 e il suo corpo fu ritrovato su una delle sponde del Po, nei pressi di Goro, in provincia di Ferrara. Sul viso e sul corpo, i segni di un terribile pestaggio per il quale sarebbe stata utilizzata anche una "pistola" da macello, di quelle usate per uccidere i maiali. Un cold case per il quale sono state seguite diverse piste, tra quella di un giro di pedofili della zona, qualcuno che potrebbe aver ucciso Willy per paura che questi potesse rivelare gli abusi subiti. Una teoria, quella del giro di pedofilia, rinforzato da alcune dichiarazioni anonime fatte al Resto del Cartlino nel 2016 da un uomo che allora aveva 15 anni e si ritrovò invischiato nello stesso giro, ma riuscì ad uscirne.

Ai tempi del delitto si ritenne che il colpevole potesse essere Valeriano Forzati, un criminale già noto alle forze dell'ordine che conosceva Willy, ma risultò estraneo alla vicenda. Un altro personaggio chiave di questa vicenda è don Tiziano Bruscagnin, che allora era parroco di Goro e oggi vive in provincia di Padova. Anche Bruscagnin fu indagato per false informazioni, dopo che aveva dichiarato di sapere chi fosse il colpevole dell'omicidio, indicando in costui un uomo che all'epoca aveva una relazione segreta con il ragazzo.