Mi presento

Mi chiamo Massimo Crippa è sono un parrucchiere. Un lavoratore. Davanti al mio negozio di Bizzozero c’è un cartello dove è scritto:

“Non voglio più vergognarmi di essere italiano. Politici ladri a casa”. Ho 41 anni e da 20 lavoro in proprio. Quest’anno il mio fatturato è stato del 10% in più rispetto all’anno scorso ma ho dovuto mettere il personale in cassa integrazione e dubito di poterlo riassumere. Questo perchè sono strozzato dalle tasse. Così nasce la mia protesta in mutande. Si lavoro solo con gli slip le scarpe ai piedi e un cartello al collo : “Ora Basta”Non voglio più vergognarmi di essere italiano”. Io sono italiano credo nel mio paese e nella capacità degli italiani di rimboccarsi le maniche ma non credo nella classe politica in questo momento troppo lontano dal popolo. Le tasse ci stanno “ammazzando”.

A  me piacerebbe che qualsiasi politico abbia il coraggio di guardare il popolo italiano e chiedere : Scusa! Non credo nella classe politica ma credo nel popolo italiano che può e deve fare rete unirsi e ribellarsi.
Ho incominciato a pensare che dovevo fare qualcosa ed è iniziata la mia protesta in mutande. Perchè così ci hanno ridotto: IN MUTANDE .
Sono usciti degli articoli sulla stampa locale (La Provincia di Varese, Il Giorno, La repubblica.it di Milano, Libero). Sono stato intervistato da Barbara D’Urso a Pomeriggio Cinque due volte,una volta da solo, la seconda insieme ad altri artigiani, commercianti e cassintegrati del quartiere. Piano piano la mia protesta in mutande è diventata la protesta anche della lavandaia, del ristoratore, dell’artigiano del quartiere. Sono stato a Bergamo a manifestare e in altre situazioni dove mi hanno invitato. Insomma dalla protesta del parrucchiere in mutande si è formato il movimento del popolo sovrano composto da gente che lotta, che suda tutti i giorni per guadagnarsi a fatica un pezzo di pane.
Adesso stiamo organizzando un corteo, una grande manifestazione che si svolgerà il 4 febbraio. La manifestazione del movimento del popolo sovrano. Partirà davanti al Comune fino a raggiungere la Provincia. Domani dovrei avere conferma di tutti i sindacati e delle parti coinvolte.Domani sera Vi aggiornerò nel dettaglio con un comunicato stampa completo e dettagliato. Vi aspetto numerosi!!!

 


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