Napoli

Alloggi per turisti e case a luci rosse a Chiaia: sigilli a B&b e case vacanze

Controlli della polizia municipale di Napoli che ha sorpreso donne seminude pronte accogliere clienti

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Sono a Chiaia, Posillipo e viale Gramsci le strutture ricettive intercettate dalla polizia municipale di Napoli e sequestrate perchè utilizzate anche come sedi per incontri di sesso a pagamento.

Gli agenti dell'unità operativa Chiaia hanno effettuato controlli in 12 strutture tra Bed & breakfast e case vacanze che, dal monitoraggio dei siti di prenotazione online, erano state considerate "sospette". Dalle verifiche incrociate sulle pagine internet delle pubblicità di strutture per turisti e di siti di incontri a scopo sessuale infatti era emerso che gli indirizzi e le utenze telefoniche erano in diversi casi gli stessi.

Gli agenti hanno sottoposto a sequestro una casa vacanza nel cuore di Chiaia, in via Ferrigni nei pressi di via Bisignano, dove al momento dell'accesso ad attendere gli agenti c'erano tre ragazze seminude pronte per offrire a pagamento prestazioni sessuali. Gli operatori hanno provveduto ad ispezionare l'appartamento in condizioni igieniche precarie pur essendo sul mercato anche come casa vacanza destinata ad accogliere turisti sulle più accreditate pagine web di prenotazione.

Dagli accertamenti sulle intestazioni delle utenze mobili pubblicizzate si è riusciti a risalire ai gestori. La struttura è stata sottoposta a sequestro ed i gestori, un uomo ed una donna, sono stati denunciati alla Procura per favoreggiamento della prostituzione. Ulteriore verifica ha poi permesso di appurare che l'attività ricettiva era svolta in assenza delle autorizzazioni, pertanto ai titolari è stata verbalizzata una sanzione di oltre tremila euro.

I vigili hanno poi proceduto ad effettuare altra verifica in via Chiaia dove una donna, contattata al numero di cellulare pubblicato in calce all'annuncio, ha dato appuntamento presso un Bed & breakfast per il quale sono in corso accertamenti. La ragazza di origine sudamericana una volta raggiunto il B&b - occupato in quel momento da turisti - ha condotto il cliente in un piccolo appartamento nelle vicinanze, preso in fitto tramite un napoletano che si occupava di gestire gli affari della donna.

L'uomo è stato denunciatoper favoreggiamento della prostituzione ed il proprietario della casa informato di quanto accadeva. Nel corso delle verifiche è stato sottoposto a controllo anche un altro affittacamere con struttura in viale Gramsci dove è stata sorpresa ad esercitare l'attività di prostituzione una donna brasiliana che versava 80 euro al giorno al titolare dell'appartamento per utilizzare una camera con i clienti.

Il gestore napoletano - titolare anche di un albergo in città - è stato denunciato per favoreggiamento della prostituzione nonchè verbalizzato per irregolarità nello svolgimento dell'attività secondo la normativa regionale. Nel corso dei controlli nelle deverse strutture si è appurato poi che una delle ragazze sorprese utilizzava come luogo per gli incontri sessuali anche una casa vacanze in via Posillipo il cui titolare è stato quindi denunciato e verbalizzato perchè sprovvisto delle autorizzazioni per lo svolgimento dell'attività ricettiva.