Napoli

Il parroco beato Vincenzo Romano diventerà santo il 14 ottobre, due mesi di festeggiamenti a Torre del Greco

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Il parroco beato Vincenzo Romano diventerà santo il prossimo 14 ottobre. E intanto la comunità di Torre del Greco si appresta ad onorarlo con due mesi di celebrazioni religiose che coinvolgeranno l'intera comunità corallina. Il processo di canonizzazione del presbitero di Torre del Greco, morto nel 1831, si è compiuto il 6 marzo scorso con la firma del decreto, ad opera di Papa Francesco, che certifica il terzo miracolo per sua intercessione. E i festeggiamenti prenderanno il via con una processione che avrà luogo mercoledì prossimo alle 20.30 nel centro storico di Torre del Greco. Le reliquie del beato e il busto di San Gennaro attraverseranno via Beato Vincenzo Romano, Corso Umberto, via Piscopia (dove c’è la casa del parroco santo), via Roma, via Salvator Noto e torneranno in piazza Santa Croce. Il 20 settembre, invece, la Basilica di Santa Croce ospiterà alle ore 17.00 la Liturgia di inizio Peregrinatio: fino al 12 ottobre le reliquie del Beato toccheranno diverse chiese dell'area vesuviana.
 
La prima tappa sarà la parrocchia Santa Teresa di Gesù, in piazza Cesaro a Torre Annunziata, poi toccherà a Trecase, Santa Maria La Bruna, Ercolano, Portici e Procida. Da domenica 7 ottobre si entrerà nella settimana cruciale, che accompagnerà i fedeli verso la canonizzazione prevista sette giorni dopo. A mezzogiorno il coro Iubilate Deo animerà la messa con la supplica. Alle ore 18.30, a celebrare la messa del pomeriggio sarà monsignor Antonio De Luca, vescovo di Teggiano Policastro. A seguire, avverrà la benedizione degli stendardi dedicati al Santo con sfilata in piazza, che precederà l'esposizione delle bandiere e del labaro al campanile e l'accensione delle luminarie con canto dell’Inno al Beato. Il 12 ottobre, le reliquie del Santo, di ritorno da Procida arriveranno al porto di Torre del Greco, accompagnate dai pescherecci e dalle barche. A seguire, ci sarà la processione verso la Basilica di Santa Croce con partenza dalla banchina del porto e saluto della comunità di Portosalvo: il Beato attraverserà corso Garibaldi, Ponte di Gavina, via Agostinella, largo San Giuseppe, dove ci sarà il saluto della comunità parrocchiale, via XX Settembre, corso Umberto, via Beato Vincenzo Romano e piazza Santa Croce. Alla mezzanotte del 13 ottobre le campane della Basilica Pontificia suoneranno a festa per annunciare il giorno della canonizzazione.
 
Il 14 ottobre, alle ore 10.00, si terrà a Roma in piazza San Pietro la celebrazione presieduta da Papa Francesco, alla quale parteciperanno i pellegrini torresi e napoletani. La Basilica di Santa Croce, il 14 ottobre, resterà aperta fino alle ore 24.00 e saranno celebrate quattro messe tra le ore 8.30 e le ore 18.30. Alla mezzanotte il suono delle campane chiuderà il giorno della canonizzazione.
 
Dal 15 al 21 ottobre le celebrazioni nella Basilica di Santa Croce saranno presiedute dai parroci della città e della diocesi: sabato 20 ci sarà la “notte sacra” con eventi religiosi e culturali e l’atteso Te Deum col coro Iubilate Deo. Il 21 ottobre, inoltre, alle ore 16.00 le reliquie del santo Vincenzo Romano saranno portate in cattedrale a Napoli per una messa di ringraziamento con il cardinale Crescenzio Sepe e i vescovi della Campania. Dal 22 al 26 ottobre le reliquie del Santo resteranno a Melito, nella parrocchia dedicata al parroco di Torre del Greco. Il 26 ottobre, poi, San Vincenzo Romano tornerà nella sua città e farà sosta nella chiesa del Carmine, in piazza Luigi Palomba, parrocchia in cui don Vincenzo venne ospitato dopo l’eruzione del 1794 e partì per ricostruire la Basilica di Santa Croce, distrutta dalla lava e dal fuoco. Il 27 ottobre le reliquie torneranno in Santa Croce con una processione, alle ore 19.30, che attraverserà piazza Palomba, via Piscopia, via Roma, via Vittorio Veneto, corso Avezzana, via Circumvallazione, corso Vittorio Emanuele e via Diego Colamarino. Il 28 ottobre, alle ore 18.30 nella Basilica di Santa Croce sarà celebrata la messa di ringraziamento, mentre tra il 16 e il 18 novembre il teatro Corallo ospiterà il musical dei giovani dedicato al parroco santo.
 
«Per onorare la carità del nostro sacerdote santo nelle parrocchie a lui dedicate in Uganda, Guatemala e Melito - spiega don Giosuè Lombardo, parroco di Santa Croce - saranno sostenute opere in favore dei bisognosi e per le tre mense del decanato. Si potrà concorrere con offerte libere e con l’acquisto delle nuova biografia». La festa liturgica di San Vincenzo Romano, infine, è confermata per il giorno 29 novembre.