Napoli

De Luca: "L'accattonaggio è organizzato dalla criminalità. E nel Pd ci sono imbecilli attivi"

Il presidente della Regione interviene dopo l'episodio del migrante che ha fermato mentre chiedeva l'elemosina. Nuovo attacco ai DEmocratici

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"L'accattonaggio da parte degli extracomunitari è un fenomeno organizzato dalla criminalità". Ne è convinto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che a margine della festa de L'Unità alle terme di Telese ha risposto ai giornalisti su quanto avvenuto ieri a Salerno, dove il governatore ha fatto fermare la sua auto di servizio ed è sceso per chiedere l'intervento dei vigili urbani nei confronti di un nigeriano che chiedeva l'elemosina nei pressi di un supermercato. Ai vigili l'immigrato ha chiesto una banana: "Ho fame".


Episodio analogo a quello avvenuto anni fa quando De Luca era sindaco di Salerno, e rievocato ai cronisti dallo stesso governatore: "Bloccai un extracomunitario di mattina davanti a un supermercato. Aveva in tasca, già alle dieci del mattino, 120 euro e tre telefoni cellulari di ultima generazione. Queste cose non possono essere tollerate. Questo vuol dire che c'è una rete organizzata,  non è una cosa spontanea".


"Cerco di interpretare i sentimenti delle persone normali - ha aggiunto il governatore -. Molti dirigenti del Pd sembrano dei marziani, qualcuno è anche imbecille. Come diceva Goethe, non c'è nulla di più terribile dell'ignoranza attiva. Pertanto quando trovate un imbecille attivo è un problema serio".