Napoli

Manifesto antirazzista, oggi l’assemblea: “ Indegno applaudire Salvini”

Incontro alle 17,30 a San Gregorio Armeno  
Incontro alle 17,30 a San Gregorio Armeno per l’appello promosso dall’associazione “3 febbraio” in vista del raduno di domenica a Roma
2 minuti di lettura
L'ultimo, in ordine di tempo, ad aver aderito è un sindacalista della Questura. Il manifesto "Uniamoci contro il razzismo" promosso dell'associazione "3 febbraio" e da " La Comune" raccoglie proseliti. Oggi è fissata alle 17,30 l'assemblea a San Gregorio Armeno, nella fondazione Giambattista Vico, nella chiesa di San Gennaro all'Olmo. È la tappa che precede l'incontro a Roma che si terrà domenica, in vista della manifestazione nazionale prevista per il 17 novembre in coincidenza con la Giornata mondiale di lotta contro la schiavitù.

Sono più di un centinaio le adesioni raccolte a Napoli. Colpisce che anche un appartenente alle forze dell'ordine, del sindacato Usb, partecipi alla battaglia contro il governo giallo-verde che ha tra i principali bersagli proprio il ministro dell'Interno Matteo Salvini.

Tra le adesioni già raccolte ci sono sindacati, avvocati, docenti, associazioni per i diritti dei rom, l'associazione non governativa Proactiva Open Arms, circoli Arci, comunità straniere, l'ex Canapificio di Caserta, il movimento Dema, Guida Editori e artisti come Eugenio Bennato, Marcello Colasurdo, Daniele Sepe, ' E Zezi. È un lavoro lungo che ha portato la settimana scorsa alla condivisione dei principali punti dell'appello: " contro il governo del razzismo, la minaccia fascista, la violenza sulle donne, la tratta e la prostituzione, l'omofobia, il bullismo e ogni tipo di discriminazione, apriamo i porti, no ai centri di detenzione e tortura in Libia, no ai respingimenti, alle espulsioni, alle ruspe, difendiamo le Ong che salvano vite umane, permesso di soggiorno per tutti gli immigrati". Nel corso dell'assemblea di oggi si individuerà la delegazione che interverrà domenica all'assemblea di Roma. All'incontro di oggi potrebbe intervenire il sindaco Luigi de Magistris. Gianluca Petruzzo dell'associazione 3 febbraio lancia l'ultimo appello: " Dopo la Perugia- Assisi e la manifestazione di Riace al fianco del sindaco Mimmo Lucano, ingiustamente accusato per la sua opera a favore dei migranti, dopo questi barlumi positivi in un quadro molto fosco dove chi governa attacca anche la libertà di stampa, questa assemblea rappresenta una spinta forte contro il cuore nero di questo governo: il razzismo. Da Napoli può venire fuori una risposta importante in vista della manifestazione nazionale. Chiedo a tutti quelli che hanno aderito di essere presenti. Perché oltre all'adesione ci aspettiamo un protagonismo, una partecipazione. Conta davvero che la gente si incontri " .

La manifestazione a Roma potrebbe coincidere con il passaggio in parlamento del decreto Salvini che ha suscitato polemiche per la stretta sull'accoglienza degli immigrati. " C'è anche questo valore - commenta Petruzzo - la battaglia contro il decreto Salvini è strenua, non mi aspetto modifiche dal parlamento. Vogliono attaccare i più bisognosi, profughi e richiedenti asili. Molto facile fare consenso così " . Sull'ultima visita di Salvini a Napoli, Petruzzo è netto: "A me ha colpito vedere il ministro applaudito dai napoletani. C'è un peggioramento della coscienza di molte persone di questa città. Mi è sembrato indegno che una capitale come Napoli maltrattata da Salvini, dalla sua filosofia leghista, si ritrovi a sostenerlo. La sinistra non è stata in grado di reagire. Per questo c'è bisogno ancora di più di un fronte antirazzista ".