Forcella: "Abbattiamo il muro della camorra che chiude gli scavi romani di Carminiello ai Mannesi”
L'assessore Alessandra Clemente assicura: "Via ai controlli su quell'area trasformata in parcheggio abusivo". "Abbattiamo il muro della camorra": è la scritta che appare su un cartello affisso da qualche giorno alla cancellata davanti agli scavi romani di via Carminiello ai Mannesi a Forcella. Lo hanno messo i residenti della zona, tra loro Mario Granieri, proprietario della pizzeria "Terra Mia", per denunciare lo stato di abbandono in cui versa il sito archeologico. Sono i resti di un grande edificio romano emerso dopo che, durante la guerra, la chiesa del Carminiello fu distrutta dai bombardamenti. Si tratta di un complesso archeologico dal grande valore storico, ma che da sempre è negato a napoletani e turisti.