Ischia, tutti i colori della primavera: riaprono i Giardini La Mortella
Ci sono il rosso vivo della Protea cynaroides, che arriva dal Sudafrica, e il turchese dello Strongylodon macrobotrys, che i più chiamano liana di Giada, un rampicante strabiliante che arriva dalle Fiilippine ed esibisce grappoli di fiori turchesi lunghi fino a un metro. E ancora: le magnolie orientali, una lunga teoria di bellissime orchidee, i glicini e l’esplosione della macchia mediterranea, dal rosmarino alla ginestra, un percorso sorprendente con vista privilegiata sui tramonti di Forio.
Sono le mille sfumature della variopinta primavera ischitana, che si traducono nella suggestione senza tempo dei Giardini La Mortella, ventimila metri quadri nati dalla passione di lady Susana Walton, la compagna argentina del celebre compositore britannico William. La nuova stagione verrà inaugurata martedì 2 aprile, con l’apertura al pubblico tutti i martedì, giovedì, sabato e domenica dalle ore 9.00 alle 19.00 (d’inverno l’oasi era visitabile solo su prenotazione). Già gracidano le rane, uscite dal breve letargo, una cantilena che accompagnerà i visitatori in questo straordinario microcosmo di bellezza, dove i fiori esotici incontrano le piante mediterranee in una impareggiabile antologia della flora mondiale, impreziosita da veri e propri fossili viventi come il gigantesco Ginkgo Biloba, ricomparso in Cina nel diciottesimo secolo, quando tutti lo credevano estinto. E come tradizione alle visite ai Giardini si accompagna la densa stagione concertistica, che si apre sabato 6 aprile e che traduce in un interessante cartellone la mission della fondazione Walton. E’ prevista una serie di concerti di musica da camera ed orchestrali in collaborazione con prestigiosi conservatori, accademie, ed altre istituzioni musicali sia italiane che straniere. Appuntamento ogni sabato e domenica alle 17 nella Sala Recite, mentre in estate sarà la volta del Festival per le orchestre giovanili, con concerti di musica sinfonica il giovedì sera nel bellissimo Teatro Greco. Un’unica regola: i musicisti non hanno mai più di 32 anni. E a maggio torna anche l’atteso corso di acquerello botanico con Maria Rita Stirpe. Tra le novità in programma, il giorno di Pasquetta la Caccia al tesoro botanico in collaborazione con il network Grandi Giardini Italiani. Come se d’altronde non fosse già una sensazionale caccia al tesoro la passeggiata nell’oasi, appagante sfida per grandi e piccini. Pronti ad aguzzare gli occhi e lasciarsi sorprendere, la primavera d’Ischia è tutta qui.