Napoli

Vittime innocenti, archiviazione caso Scherillo: solidarietà del Comune alla famiglia

Il giovane fu ucciso nel 2004 durante la prima faida di Scampia

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L'Amministrazione comunale di Napoli si stringe alla famiglia di Dario Scherillo, vittima innocente di camorra, ucciso nel 2004 durante la prima faida di Scampia, a Secondigliano, il cui caso giudiziario nelle scorse ore è stato archiviato dal GIP per insussistenza di prove. "Continueremo a camminare insieme alle centinaia di famiglie di vittime innocenti e a chiedere verità e giustizia per i nostri cari- dichiara l'Assessore ai Giovani e al Patrimonio Alessandra Clemente - è ancora di più dopo tali avvenimenti, sostenendo, sopratutto in momenti come questi, le famiglie coinvolte, come la famiglia di Dario, nel percorso di ricerca della giustizia. Familiari che sono diventati in prima persona attivisti della cultura della legalità attraverso un impegno sociale e collettivo soprattutto a favore dei più giovani".

"Chiedevamo non condanne ma semplici domande da fare ai pentiti, invece c'è stata l'archiviazione - commenta Pasquale Scherillo, fratello di Dario - Una riapertura del caso non avrebbe alleviato dolore, delusione, amarezza, il senso di vuoto. Mi spaventa la freddezza e la semplicità con cui si archivia un caso che riguarda un innocente. Continuerò a combattere per Dario, insieme alle persone che mi hanno sempre sostenuto"