Gino Strada: "La minaccia dell’Isis in Europa non mi preoccupa, temo i rigurgiti nazisti e razzisti"

Gino Strada, il fondatore di Emergency, a margine dell’inaugurazione dell’anno accademico alla Normale di Pisa ha rilasciato alcune dichiarazioni che stanno facendo notevolmente discutere.

Gino Strada: "La minaccia dell’Isis in Europa non mi preoccupa, temo i rigurgiti nazisti e razzisti"

Gino Strada, il fondatore di Emergency, a margine dell’inaugurazione dell’anno accademico alla Normale di Pisa, ha rilasciato alcune dichiarazioni che stanno facendo decisamente discutere: “Non credo che l’isis possa rappresentare una preoccupazione per l’Europa, semmai sono preoccupato dal diffuso avanzare del razzismo e del neonazismo nei Paesi europei”.

Parlando della della Lega Nord e del suo bersaglio preferito, Matteo Salvini, ha affermato: “Se dovessi indicare l’altra destra italiana, direi che è rappresentata da Matteo Salvini, che peraltro non ha posizioni sui migranti tanto diverse da altre forze politiche come il Movimento 5 stelle, segno che su certe tematiche non si è ancora capito che non basta dire ‘aiutiamoli, ma a casa loro’“. Il fondatore di Emergency condanna, da sempre, le politiche di guerra occidentali, e quindi anche quelle italiane, e la gestione dei conflitti nelle regioni mediorientali.

Il chirurgo e pacifista, recentemente, aveva sentenziato che è palese come l’isis non sia né democraticoliberale ma che è altrettanto vero che, quando si decide di andare a combattere una guerra, si peggiorano situazioni spesso già disastrate. I Paesi occidentali, secondo Strada, dovrebbero essere consapevoli che ogni volta che si va in guerra significa andare ad uccidere qualcuno.

Gino Strada non vuole più interessarsi delle ragioni degli uni o degli altri, per lui contano solo le vittime e la responsabilità. Il chirurgo ha più volte affermato che tanti politici di sinistra, dopo l’intervento in Afghanistan del 2001 e nel 2003, sembravano ravveduti, erano scesi in piazza a manifestare con la sciarpa arcobaleno, per poi tornare al governo e mutare idea.

La pessima gestione dei conflitti per il fondatore di Emergency non dipende solo dai politici, i giornalisti che seguono i conflitti sovente riportano versioni parziali della realtà. “Quando la gente vede certe immagini medievali, come Abu Ghraib, prende coscienza, perché capisce quanto la guerra faccia schifo”. Riguardo ai giovani occidentali sedotti dalla Jihad, che partono per combattere, Gino Strada ha affermato che quando si accetta la possibilità di ammazzare, si diventa gli esseri umani peggiori e l’unico approccio umano alla guerra è l’abolizione, com’è successo con la schiavitù.

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