Eros Ramazzotti racconta la sua infanzia e il suo rapporto con il denaro: "Stavo per ritirarmi dalla scene"

A 55 anni, Eros Ramazzotti è tra i cantanti italiani più conosciuti nel mondo. In una recente intervista a Vanity Fair racconta i suoi inizi, il successo, i figli e l'amore. Inoltre presenta il suo nuovo album "Vita ce n'è" un disco di rinascita.

Eros Ramazzotti racconta la sua infanzia e il suo rapporto con il denaro: "Stavo per ritirarmi dalla scene"

Eros Ramazzotti, 55 anni si racconta in occasione dell’uscita del nuovo album “Vita ce n’é” a Vanity Fair, ripercorrendo le tappe della sua vita professionale e personale, dall’infanzia ai bordi di periferia al successo con tanto di crisi che lo portò a pensare di lasciare le scene.

Ho passato qualche anno in cui non sapevo se continuare o fermarmi per sempre. Mi sono chiesto se continuare avesse un senso“, ha dichiarato Eros. Ma il senso l’ha trovato nel nuovo album che uscirà il 23 Novembre, che per lui segna un nuovo inizio.

L’infanzia “ai bordi di periferia”

Eros spiega che probabilmente gli americani sulla sua storia avrebbero già fondato un film. La sua infanzia è contrassegnata da una madre casalinga, padre imbianchino, vivendo in armonia tra le strada di Cinecittà ma con le tasche completamente vuote. Il cantante racconta che da adolescente aveva un carattere chiuso: “Il mio migliore amico era Billy, il mio cane. Un pastore belga con il quale correvo e andavo in piazza a osservare e ascoltare gruppetti pieni di persone che non facevano altro che dire “andiamo a ballare, a divertirci, a mangiare una pizza”. Cazzeggiavano tutti. Io stavo in disparte e pensavo che la mia vita dovesse essere comunque un’altra roba“.

Gli inizi di carriera per Eros non sono stati facili, partiva da “autodidatta” , e i primi anni a Milano veniva massacrato, ma non cova nessun rancore verso chi gli diceva che invece di cantare, belava. Lui se ne fregava di ciò che gli altri dicevano e continuava a cantare con amore perchè con quello ha sempre vinto. Oggi ha 55 anni e oltre 35 anni di carriera. Proprio il tempo per Ramazzotti è il paramentro per valutare la carriera: “Oggi se i giovani resistono due generazioni sono dei mostri e sarebbe difficile emergere anche per me. Imbarcano chiunque per fare cassa e dopo una stagione li accantonano per dare spazio ad altri dieci disgraziati“. Musicalmente tra le ultime generazioni apprezza: Ghali, Calcutta e Coez.

Il rapporto di Eros con il denaro e la politica

Nell’intervista a Vanity Fair, Eros Ramazzotti definisce il suo rapporto con il denaro totalmente “pulito”. Indice sicuramente di un’educazione in cui il padre comunista ha sempre immaginato un modo equo: “in cui a tutti toccasse in sorte un pezzo di pane. Era utopia e lo scoprì sulla sua pelle”. 

Eros spiega che per sei mesi come suo padre prese anche lui la tessera del Pci, ma invece alle ultime elezioni ha votato per il Movimento 5 Stelle e lo rifarebbe. “Ci vuole tempo per cambiare e migliorare l’Italia: parliamo di decenni, non di un anno o due”, spiega Ramazzotti. Inoltre, dichiara che non avrebbe firmato mai un appello contro Salvini, che nonostante a volte appaia “duro e pesante” non crede abbia tutti i torti.

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