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Prima sabbia stesa in Vaticano per realizzare la Sand Nativity

Alcuni Tir già arrivati a S. Pietro: ne sono attesi 21 per trasportare le 900 tonnellate necessarie a costruire la grande Natività. Città al lavoro anche per il Capodanno

Giovanni Cagnassi
1 minuto di lettura

JESOLO

Il conto alla rovescia è iniziato per Sand Nativity verso il Vaticano. Il governatorato ha esaminato i bozzetti della scultura di sabbia che arriverà da Jesolo. Ieri si sono aggiunti altri tre Tir di sabbia al primo di qualche giorno fa e ne arriveranno tutti i giorni fino a raggiungere 900 tonnellate e 21 Tir complessivi per realizzare la grande natività di sabbia. Anche il Papa avrebbe già visionato i bozzetti giunti da Jesolo.



“Jesolo Sand Nativity in viaggio verso Roma” sta mettendo in fibrillazione tutta la città. Gli artisti, capeggiati dal famoso Richard Varano, sono al lavoro negli spazi messi a disposizione. E ci sono circa 300 jesolani, metà dei quali saranno in udienza dal Papa. Il 7 dicembre la scultura sarà svelata in Vaticano, ma ormai da mesi la comunità jesolana è in fermento.



Lunedì sera, proprio per questa iniziativa maturata assieme al patriarcato di Venezia, il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia, è stato premiato dal Consorzio del Radicchio Veneto nella cornice dell’hotel da Fior di Castelfranco. Sand Nativity è una tradizione tutta jesolana e quest’anno devolverà parte delle offerte alle popolazioni del bellunese colpite dal maltempo. Ma i riflettori sono tutti puntati sul Vaticano.



Per il Capodanno, invece, il Comune non ha ancora deciso sulla festa tra piazza e Pala Turismo. Il sindaco Valerio Zoggia, dopo una breve assenza, è tornato per concordare i dettagli dell’ultima festa dell’anno con l’assessore al Turismo, Flavia Pastò, e al Commercio, Alessandro Perazzolo. E c’è chi rilancia addirittura il Festival Show di Radio Birikina &Bella e Monella che per anni ha animato piazza Mazzini a Capodanno con il concerto nella notte di San Silvestro. Una kermesse che è già protagonista al lido in piena estate, nella cornice di piazza Torino, dove Paolo Baruzzo e le varie soubrette hanno animato l’estate jesolana ad agosto con i migliori artisti sul palco. Il Comune sta puntando i riflettori sul palazzo del turismo, dove sono stati contattati diversi organizzatori per una festa con la musica giovane e i Djs. Il villaggio di Natale, Jesolo Christmas Village, sarà inaugurato il 2 dicembre con le casette da piazza Mazzini a piazza Aurora, in tutto 70. E ci sarà anche il piccolo luna park in piazza Aurora con uno scivolo di 45 metri che, autorizzazioni permettendo, potrebbe essere utilizzato con gommoni e sci. Sempre il 2 dicembre sarà inaugurato il presepe di sabbia in piazza Marconi. Poi sarà la volta del centro storico con il Paese di cioccolato; confermati in centro storico i fuochi d’artificio la notte del 31 e il concerto in piazza con i BaccoxBacco. —



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