«Apprendiamo della disponibilità del ministro Luigi Di Maio ad essere presente a Termini Imerese il prossimo 23 febbraio per incontrare le organizzazioni sindacali e gli amministratori locali sulla vertenza Blutec. Dopo mesi di disattenzione è almeno un segnale, cui ci auguriamo che seguano decisioni e interventi concreti da parte del governo nazionale». Questo il commento […]
Blutec, il 23 febbraio Di Maio a Termini Imerese
«Apprendiamo della disponibilità del ministro Luigi Di Maio ad essere presente a Termini Imerese il prossimo 23 febbraio per incontrare le organizzazioni sindacali e gli amministratori locali sulla vertenza Blutec. Dopo mesi di disattenzione è almeno un segnale, cui ci auguriamo che seguano decisioni e interventi concreti da parte del governo nazionale».
Questo il commento del sindaco Leoluca Orlando, dopo che il ministro del Lavoro ha oggi ricevuto i sindaci e i rappresentanti dei lavoratori che, pur senza convocazione, si erano presentati al Mise. I mille lavoratori, tra ex stabilimento e indotto, sono molto fiduciosi. E che qualcosa poteva smuoversi positivamente lo hanno sperato già poche ore fa, appena ottenuto il via libera all’incontro, anche i lavoratori partiti alla volta di Roma: «Stiamo salendo al Mise, il ministro Di Maio ha qualcosa da dirci», commentava infatti uno dei dipendenti, Piero Scaletta.
Un colloquio chiarificatore quello tra il sindaco Francesco Giunta che ha guidato la delegazione dei sindaci a Roma e lo stesso ministro. In merito alle polemiche di questi ultimi giorni, con particolare riferimento alla mancata convocazione dello stesso al tavolo del 5 marzo. Lo stesso Di Maio ha chiesto che fosse il primo cittadino di Termini ad aprire i lavori con un suo intervento nel quale sono state esplicitate le motivazioni che hanno indotto le organizzazioni sindacali, i sindaci e i lavoratori a chiedere la convocazione del tavolo tecnico. Si sono quindi succeduti gli interventi degli altri sindaci di Trabia, Ciminna, Cerda, Caccamo, e dell’assessore del Comune di Palermo, oltre che gli interventi dei rappresentanti sindacali Fiom, Fim e Uilm.
A conclusione dell’incontro ha preso la parola il ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico il quale, oltre ad assicurare la sua presenza a Termini Imerese per la prossima settimana, solleciterà i funzionari del ministero del Lavoro al fine di agevolare la sottoscrizione della decretazione della cassa integrazione. Tutti i presenti si sono mostrati soddisfatti per gli impegni presi dal ministro, che nella prossima visita in città dovrà comunicare lo stato dell’arte relativamente all’adozione degli ammortizzatori sociali. Resta fermo che il tavolo tecnico fissato per il 5 marzo, che tratterà invece del piano di avanzamento del piano Blutec a Termini Imerese. «Con il ministro si è convenuto che, nell’interesse dei lavoratori e di una buona risoluzione della vertenza, possa individuarsi una condivisione d’intenti per poter operare in modo costruttivo e in un clima di reciproca collaborazione tra le istituzioni nazionali, regionali e locali – il commento del sindaco Giunta -. Restiamo fiduciosi che il 23 febbraio prossimo possano giungere buone nuove e auspico che anche a livello regionale e locale si possa avviare un rapporto di collaborazione nel rispetto di ogni singolo ruolo».