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Palermo, l'arcivescovo Lorefice: "Il Papa dirà ai mafiosi 'convertitevi'"

Conferenza stampa di presentazione dei dettagli della visita del Santo Padre. Secondo il presule di Palermo "ogni mafioso saprà di essere escluso dalla chiesa perché egli si vuole escludere". "Don Puglisi patrono della città metropolitana": l'auspicio del sindaco Orlando

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"Don Pino Puglisi fu ucciso da mano mafiosa 'in odium fidei' e la chiesa, facendone un beato martire, si è espressa nei confronti di cosa nostra che è intrinsecamente anti evangelica". Lo ha detto l'arcivescovo di alermo, monsignor Corrado Lorefice, nel corso della conferenza stampa di presentazione dei dettagli della visita del Santo Padre nel capoluogo siciliano nel 25mo anniversario dell'omicidio del sacerdote nel quartiere di Brancaccio per mano della mafia.

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"Il papa verrà come pellegrino a visitare i luoghi del martirio di un testimone che ha effuso il suo sangue sulle orme di Cristo in questo tempo e in questa nostra amata e martoriata Sicilia - ha aggiunto Lorefice -. Il pontefice sa che la città è fecondata dal sangue di martiri della giustizia e della fede, ha piena consapevolezza di questo".

Ricordando il "convertitevi" rivolto da Giovanni Paolo II ai mafiosi dalla Valle dei templi di Agrigento nel maggio del 1993, Lorefice ha spiegato che lo stesso invito verrà rivolto da Francesco: "Il Papa dirà ai mafiosi 'convertitevi'", perché in questi "vi è una autoscomunica di fatto". Secondo l'arcivescovo di Palermo "ogni mafioso saprà di essere escluso dalla chiesa perchè egli si vuole escludere" dal momento che "non cammina sulle orme del vangelo". Lorefice si dice certo che "anche ai mafiosi arriverà l'annuncio evangelico: convertitevi e assumete lo stile di vita del Vangelo e del Cristo".

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La visita pastorale del Papa in programma sabato a Palermo "non è un evento di spettacolo. Il Pontefice viene a celebrare l'eucaristia e al Foro italico porterà alla testimonianza del Vangelo. Da Biagio Conte il papa porterà l'immagine di una chiesa e una città che accoglie tutti coloro che approdano a Palermo qualunque sia la loro cittadinanza", ha detto l'arcivescovo. Anche grazie alla Missione fondata da Biagio Conte a Palermo "si costruisce un orizzonte ampio di accoglienza in una città che è al centro del Mediterraneo. Prende corpo il pellegrinaggio di Papa Francesco, che si reca da Biagio Conte e a Brancaccio: le due prospettive dell'amore cristiano".

"La visita di Papa Francesco a Palermo fa memoria del martirio del beato Pino Puglisi. E' una occasione per fare memoria di un sacerdote palermitano libero e responsabile, testimone straordinario di una normalità espressa con il suo sorriso e la sua pacatezza ma anche con la forza del suo impegno per il miglioramento del quartiere Brancaccio". Lo ha detto il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, a margine della conferenza stampa di presentazione dei dettagli della visita pastorale del Pontefice in programma sabato. "Se oggi Palermo è cambiata - ha aggiunto - si deve al sacrificio di tanti e del beato Pino Puglisi. Ci auguriamo che possa essere patrono della Città metropolitana di Palermo".