Palermo

Razzismo, il sindaco di Palermo scrive alle scuole: "Promuovete la cultura dell'accoglienza"

Orlando e l'assessora Marano: "Ondata di intolleranza preoccupante, i prof la combattano". Nei giorni scorsi la proposta lanciata su Repubblica da Maurizio Muraglia
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Una lettera ai 120 dirigenti scolastici delle 260 scuole palermitane per “promuovere la cultura dell’accoglienza e il rispetto per il diverso” e “per dire no alla preoccupante ondata di razzismo”. Con l’inizio del nuovo anno scolastico il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e l’assessora alla Scuola Giovanna Marano hanno inviato una lettera di due pagine a tutti gli istituti della città, dalle elementari alle superiori, chiedendo un gesto simbolico per l’accoglienza e la solidarietà. “Abbiamo pensato che la scuola deve vivere la città con i suoi problemi - dice Orlando - e tra questi oggi c’è sicuramente la paura per il diverso, la scuola può dare il suo contributo per un ‘climate change’. I ragazzi, che vivono ogni giorno in un contesto multiculturale sono più avanti nell’accoglienza del diverso”.

Ai presidi, dopo la proposta analoga lanciata su Repubblica da Maurizio Muraglia, si chiede un gesto simbolico: “Basta un flash mob, una lettura, una testimonianza, un’iniziativa culturale, un momento di confronto intereligioso”, dicono Orlando e l’assessora Marano. Un messaggio chiaro che si legge già dall’incipit. “Una preoccupante ondata di razzismo e xenofobia in tutta Italia e anche in Sicilia ha suscitato parecchio allarme - si legge - È un fenomeno che rischia di turbare il fecondo lavoro attivato nel nostro territorio, in cui la cultura dell'accoglienza ha sempre prevalso contro quella del rifiuto degli stranieri e contro ogni rifiuto del ‘diverso’”.

E ancora: “Palermo e la Sicilia sono riconosciute internazionalmente come luoghi di accoglienza e dialogo e dal mondo della scuola abbiamo ricevuto un contributo decisivo per alimentare la cultura dell’inclusione, della centralità della persona, del rifiuto della violenza e dell’affermazione dei diritti e della legalità come presupposti formativi per alunne e alunni”.

Alla presentazione dell’iniziativa, nel ristorante e coworking di Ballarò Moltivolti, c’ere anche il cantautore Dario Brunori, in arte Brunori Sas, con l’orchestra multietnica di Arezzo, che si è esibita in un piccolo concerto itinerante per la strade del mercato. E sono intervenuti anche la consigliera comunale Valentina Chinnici e Adam Darawsha, ex presidente della Consulta delle culture di Palermo. “Abbiamo lanciato questo appello ai dirigenti scolastici convinti che il silenzio in questo momento sia l'atteggiamento più pericoloso – dice l’assessora Marano – Oggi più che mai servono gesti e noi siamo convinti che il lavoro fatto in questi anni nelle scuole sia stato importante”.