Palermo

Calderoli: se c'è la mafia nigeriana è colpa del Pd

Il vicepresidente leghista del Senato: "Chi ha governato dal 2014 al 2017 ha favorito l'ìmmigrazione di delinquenti"

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"Le inchieste della Procura di Palermo stanno scoperchiando il vaso di Pandora sulla nuova realtà criminale in Italia: la mafia nigeriana. Un'organizzazione spietata e brutale. Che qui ha trovato terreno fertile per espandersi e rinforzarsi". Ma Roberto Calderoli non si ferma ad accuse generiche: "Se oggi abbiamo questa nuova mafia lo dobbiamo solo ed esclusivamente all'irresponsabilità di chi ha governato dal 2014 al 2017", dice il vicepresidente leghista del Senato.

"Numeri alla mano - riprende Calderoli - un immigrato su cinque sbarcato in Italia in quei quattro anni era un nigeriano. Da accogliere, poveretto, ci dicevano il Pd e la sinistra, perchè fugge da chissà quale guerra. Peccato che in quei mesi, in particolare nel 2016, il loro presidente, Buhari dichiarasse nelle interviste ai quotidiani europei che una buona parte dei suoi connazionali emigrava solo per delinquere e spiegava che i nigeriani 'possono rimanere a casa loro, dove possono rendersi utili per ricostruire il Paese', prima di accusare i nigeriani 'che cercano falsamente di chiedere asilo all'estero e così danneggiano la reputazione della Nigeria'".