Macerata, le reazioni della politica. Frantoianni attacca il Pd, Meloni sottolinea il mancato ricordo di Pamela
A #Macerata oggi perchè è giusto e necessario: Contro il fascismo, contro il razzismo. Per un’Italia civile che rispetti ogni persona, ogni uomo, ogni donna.”
Lo scrive su Twitter Nicola Fratoianni di Liberi e Uguali postando le foto della manifestazione di Macerata.
"Oggi a Macerata una bellissima risposta, grande, pacifica e determinata di chi di fronte al fascismo che torna dice che non si sta in silenzio, che occorre riconquistare le piazze per affermare una cosa, tanto semplice quanto fondamentale: il fascismo non è un'opinione, ed è incompatibile con la Repubblica Italiana e la sua Costituzione. Mi dispiace per il Pd e i suoi esponenti. Dovevano essere in piazza e non ci sono - conclude Fratoianni - La loro è una scelta incomprensibile.”
"Al corteo antirazzista i centri sociali inneggiano alle foibe e non spendono neanche una parola di solidarietà verso Pamela, massacrata e fatta a pezzi a 18 anni. Ho deciso: sono ufficialmente razzista con questa gente" rincara la dose il presidente di Fratelli d'Italia e candidato premier, Giorgia Meloni.
"Da italiano mi vergogno che nel giorno in cui vengono fermati tre nigeriani per aver ucciso e massacrato una ragazza italiana ci sia la sinistra che sfila in piazza contro il razzismo e pensando al passato, mentre noi guardiamo al futuro". Lo ha detto Matteo Salvini a margine di un comizio elettorale tenutosi nel pomeriggio a Nova
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