Autore Redazione
martedì
24 Aprile 2018
01:48
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Politica - Alessandria

Nomina primario Ostetricia e Ginecologia: interpellato il Ministro

La senatrice di Forza Italia Maria Rizzotti ha chiesto dei chiarimenti in una interrogazione parlamentare
Nomina primario Ostetricia e Ginecologia: interpellato il Ministro

ROMA – In una interrogazione parlamentare rivolta al Ministro della Salute la senatrice di Forza Italia Maria Rizzotti ha chiesto dei chiarimenti in merito alla nomina del primario della Struttura di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Alessandria. Al posto di Oria Trifoglio, infatti, il direttore generale Giovanna Baraldi ha assunto il dottor Nicola Strobelt, nonostante il suo punteggio complessivo attribuito dalla Commissione di Selezione risultasse inferiore di undici punti rispetto al primo classificato, il dottor Davide Dealberti.

In relazione al cosiddetto “Decreto Balduzzi”, la scelta definitiva del professionista da incaricare spetta al Direttore generale dell’Azienda. La dottoressa Baraldi  ha attribuito l’incarico al terzo in graduatoria. È vero che la scelta può cadere sul secondo o terzo candidato, ma solitamente questo avviene quando c’è un distacco di 1 o 2 punti, certo non 11 si legge nell’interpellanza.

La senatrice Rizzotti, quindi, ha chiesto di conoscere “quali iniziative il Ministro in indirizzo intenda adottare in relazione al verbale di selezione, considerati i criteri di trasparenza e meritocrazia richiamati dai decreti legge citati che dovrebbero caratterizzare l’operato delle Aziende Sanitarie” e “se il Ministro, nei limiti delle prerogative conferitegli dall’ordinamento, non intende valutare l’invio di ispettori ministeriali presso la Direzione della A.O. “SS Antonio e Biagio e C. Arrigo” al fine di accertare la regolare procedura di selezione del Direttore della S.C. di Ostetricia e Ginecologia valuti l’intervento degli ispettori ministeriali.”

Io continuo a dire che noi abbiamo scelto sulla base della necessità di una figura con competenza specifica in ostetricia” ha replicato il direttore generale dell’Aso Giovanna BaraldiImportantissima la ginecologia, importantissimi i professionisti che hanno molte competenze in questa disciplina estremamente rilevante per noi. In questo momento però per la nostra azienda la risposta al fabbisogno di ostetricia superava tutte le altre risposte per complessità, volumi, delicatezza e situazione del territorio. Perché rispetto al territorio ci sono esigenze di percorso nascita e di centri nascita che nel prossimo futuro verranno modificate e, come confermato dall’assessore Saitta, la nostra scelta è strategica per tutto l’ambito cui facciamo riferimento”.

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