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Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con quello della Corte costituzionale, Giorgio Lattanzi (ansa)

Governo Conte, quattro riforme che offendono la Costituzione

Le misure che l'esecutivo sta per battezzare violano i principi fondamentali. In primis, quello di proporzionalità. E a fare le veci dell'opposizione potrebbero presto subentrare i due massimi garanti della Carta

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Il governo c’è, l’opposizione no. Ma a farne le veci potrebbero ben presto subentrare i due massimi garanti della Costituzione: il capo dello Stato e la Consulta. A denti stretti, magari con una smorfia di dispetto, giacché non è questo il loro ruolo, non spetta agli organi di garanzia costituzionale colmare le manchevolezze di Forza Italia o del Pd.