Economia

Povertà, 380 mila in coda per il reddito di inclusione

Boom di domande, l’Inps ne ha accolte soltanto la metà. Il 67% degli assegni va al Sud. Dei 2,3 miliardi stanziati per il Rei soltanto 54,4 milioni distribuiti. I sindacati: “Nei Comuni c’è disinformazione”

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Roma - Tra gennaio e maggio, primi cinque mesi di operatività, le domande per il Rei - il Reddito di inclusione messo in piedi dal governo Gentiloni per combattere la povertà con un assegno massimo di 540 euro al mese (in media 300 euro) e un percorso di reinserimento sociale - hanno toccato quota 380 mila.