Genova

Ponte Morandi, ritorno nella zona rossa un mese dopo il crollo

Nel quartiere di Genova sotto al ponte crollato la vita si è fermata al 14 agosto. A impressionare è soprattutto il silenzio. In attesa che gli sfollati possano tornare nelle case a prendere i loro ricordi

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GENOVA. Un mese dopo, in via Fillak, le tapparelle al terzo piano della casa anni ’30 che sembra sostenere il pilone 10 del ponte Morandi sono ancora alzate come alle 11.36 del 14 agosto. Su un balcone bianco ci sono piante che nessuno ha più annaffiato, al piano di sopra sono rimaste aperte anche le imposte.