La "gente per bene" traffica e spaccia droga (anche allo stadio), estorce, picchia e tenta di uccidere. La "gente per bene", come la chiama il ministro dell'Interno, gira armata di pistole e coltelli, si scontra con le forze dell'ordine e con gli ultrà avversari: e per questo è pluri-daspata.