Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte lo ha messo per la prima volta in minoranza nel governo, come mai era avvenuto finora. Adesso Matteo Salvini si ritrova da solo, a difendere la realizzazione della Tav. Ma è disposto a tutto pur di impedire che saltino i bandi che dovrebbero partire lunedì e per strappare il completamento della Torino-Lione.