Esteri

Dalil e i bambini in fuga dall'Isis: "Sono salvo, ma ho visto il martirio dei piccoli yazidi"

In migliaia sono stati costretti per anni a pregare e combattere e a convertirsi. Scappati dall'ultima ridotta dello Stato Islamico, a Baghuz, in Siria, hanno perso tutto: per loro si apre ora un futuro di incertezze 

3 minuti di lettura
BAGHUZ - Dalil Hagi ha i capelli irti, il viso sudicio e una mano fasciata. Dei suoi tredici anni ne dimostra qualcuno di meno, probabilmente per aver saltato, per troppo tempo, troppi pranzi e troppe cene. È fuggito da Baghuz, la settimana scorsa, l'ultima trincea dello Stato islamico sulle rive dell'Eufrate, dove tre giorni fa la sua bandiera nera è stata ammainata e sostituita da quella dei combattenti delle Forze democratiche siriane (Fds), alleanza curdo-araba sostenuta da Washington.

Il...