"Dovevo farlo, prima che quelli saltassero addosso anche a lui, ma mi costa parecchio, Edoardo è un amico vero". Matteo Salvini è scuro in volto, amareggiato, ha incassato il colpo. Lo capiscono subito i senatori leghisti con i quali si intrattiene nel primo pomeriggio a margine del question time a Palazzo Madama.