Criminalità di origine nomade pagata per l'attacchinaggio, ingaggiata per ruoli da bodyguard e per acquistare voti. Le rivelazioni di Agostino Riccardo, ex esponente del clan Di Silvio, arrestato lo scorso anno nell'inchiesta della Dda di Roma sulla mafia rom di Latina fanno calare diverse ombre sul partito di Salvini nell'area pontina.
Lega-clan, relazioni pericolose a Latina scambi di voti e favori
Le rivelazioni di due pentiti, le indagini della Dda e la campagna acquisti in provincia
di CLEMENTE PISTILLI