17 aprile 2018 - 08:14

Roma, arrivederci Formula E, l’Eur torna alla città: «Ma ora stop alla movida e alla prostituzione»

Il Campidoglio fa il bilancio con il salto di qualità internazionale, ma i residenti chiedono l’ordinanza urgente in vista dell’estate

di Manuela Pelati

L’Eur lunedì mattina (Foto La Presse) L’Eur lunedì mattina (Foto La Presse)
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L’energia verde della Formula E ha lasciato una spinta propulsiva che per la sindaca Virginia Raggi riguarda prima di tutto «Uno scatto di orgoglio di cui Roma aveva bisogno». Con un bilancio di «30mila presenza e milioni di spettatori stregati davanti alla tv» il Campidoglio fa il bilancio con il salto di qualità internazionale. Nel quartiere monumentale che ha mostrato bellezza, asfalto nuovo la «ventata di ottimismo» dell’assessore al Commercio del IX Municipio, Roberto De Novellis non è però condivisa da tutti i negozianti. «Siamo rimasti penalizzati dalla chiusura delle strade» lamentano da Viale Europa molti commercianti. E l’associazione Ripartiamo dall’Eur ammonisce: «Ora parliamo di movida e prostituzione».

«Ce l’abbiamo fatta. Siamo entusiasti del successo clamoroso del primo E-Prix d’Italia che ha visto Roma e l’Italia al centro del mondo» ha dichiarato Raggi. «Roma è una grande Capitale all’altezza di opportunità irrinunciabili come la Formula E, che garantiscono un indotto economico e lasciano un’eredità alla città. È soprattutto grazie alla sinergia che si è creata tra cittadini, Amministrazione capitolina, Istituzioni e tutte le forze che hanno collaborato a questo grande evento sportivo». Dall’Eur dove ieri mattina come promesso via Cristoforo Colombo è stata riaperta al traffico e la viabilità garantita, l’assessore De Novellis parla di disagi limitati alla sola giornata di venerdì quando si è creata la congestione sulla via Laurentina. «Ma è stato un disagio simile ai rallentamenti dovuti a un incidente, niente di più» minimizza. «Dobbiamo invece guardare all’ottimismo che prima non c’era: sono state asfaltate un serie di strade, messe nuove colonnine per la ricarica elettrica e riaperto il sottopasso di Eur Fermi chiuso da 15 anni».

Ma l’associazioni dei residenti «Ripartiamo dall’Eur» denuncia: «Hanno sbagliato gli accessi e le uscite al circuito e alla metropolitana — attacca il presidente Paolo Lampariello —. Via Europa era chiusa e non transitava gente, neanche il pubblico usuale dei finesettimana, un deserto». E poi: «Come è stato calcolato l’indotto di 20 milioni di euro in un anno? Molti negozi non hanno lavorato». Ma il problema principale denunciato da Lampariello è quello di non aver potuto affrontare con il Campidoglio i problemi già noti nel quartiere: «Abbiamo bisogno urgente di un’ordinanza antiprostituzione, del rifacimento dei marciapiedi e del controllo degli alberi pericolosi. Inoltre è necessario un provvedimento anti-movida, ci sono sei locali notturni in pochi metri quadrati che hanno bisogno di attenzioni».

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