8 dicembre 2018 - 19:31

Roma, a piazza Venezia si illumina il nuovo Spelacchio: arriva anche Grillo

Attesa finita. «Spelacchio is back», l’albero di Natale in piazza Venezia - targato Netflix - non poteva che essere illuminato con luci bianche e rosse. Folla delle grandi occasioni alla cerimonia per l’accensione con la sindaca di Roma, Virginia Raggi

di Manuela Pelati e Redazione Roma

Le nuove luci Le nuove luci
shadow

Diecimila forse ventimila le persone attirate dallo spettacolo di luci in piazza Venezia per l’accensione dell’albero di Natale che vuol far dimenticare la favola triste di Spelacchio 2017. Attorno all’abete rigoglioso e imponente sponsorizzato con 365mila euro da Nerflix centinaia di bambini delle scuole, invitati nei giorni scorsi dal Comune oltre alle migliaia di romani e turisti. La piazza è stata chiusa e presidiata da centinaia di uomini delle forze dell’ordine. «Spelacchio is back», e per l’occasione è arrivato anche Beppe Grillo.

Il ricordo delle vittime di Ancona

Ad iniziare la cerimonia il coro dei bambini del Teatro dell’Opera che alla presenza della sindaca Virginia Raggi hanno intonato Bianco Natale e altre canzoni dedicate alla natività, un concerto mandato anche sullo schermo gigante presente in piazza. La sindaca è accompagnata dal marito e dal figlio Matteo. «Vi chiedo un minuto di raccoglimento per ricordare le vittime che un incidente ha spezzato questa notte a Corinaldo nelle Marche».

I bambini, l’albero parlante e la sindaca

Poi l’accensione di 60mila luci al Led sull’abete è scattata in contemporanea con la lunga scia luminosa di stelle bianche e blu su via del Corso sponsorizzate da Acea . Da un microfono la voce calda di Spelacchio ideato da Netflix sul web ha augurato buone feste e ha invitato il pubblico a fare i selfie. A prestare la voce all’albero, Pino Insegno. «A questo punto - ha detto la sindaca Raggi rivolta ai bambini in piazza - io ho bisogno di tutti i bambini che abbiamo qui perché per illuminarlo non abbiamo un pulsante ma la voce: dobbiamo contare tutti insieme da dieci a zero. Siete pronti?». La sindaca Virginia Raggi ha poi «dialogato» con l’albero parlante: «Bene signori, sono tornato. Benvenuta sindaca» la voce artificiale dell’albero. «Ti vedo in forma» gli ha risposto Raggi.

La cerimonia

L’abete addobbato anche con 500 sfere colorate d’argento e rosso, è stato acceso dopo l’annuncio effettuato dieci giorni fa dalla stessa Raggi sui social: «Spelacchio is back, venite tutti all’accensione». Il post su Facebook in appena un’ora aveva superato 13oo condivisioni, 500 commenti e 6mila like e nei giorni scorsi uno spot di Netflix è stato visto e condiviso da più di centomila persone. E se nei giorni scorsi da Spelacchio a Spezzacchio, si era scatenata l’ironia web, l’immagine rigogliosa e possente del nuovo abete si inserisce di fronte al Vittoriano e a ridosso di via dei Fori Imperiali da cui si intravede il Colosseo. Spelacchio però l’anno scorso balzando dalla piazza al web, era diventato un protagonista di fiction.

Fiction e film

«Il salto definitivo l’ho fatto passando dalle serie ai film» dice la voce narrante nel video Netflix, lasciando presagire una futura uscita sullo schermo. Di Spelacchio l’anno scorso se ne parlò molto anche all’estero e l’albero, morto prima di essere piantato aveva commosso il mondo con i suoi rami rinsecchiti, provocando file di turisti a portare biglietti di addio sul piedistallo in piazza Venezia, entrando così in migliaia di selfie postati sui social. Diventato protagonista di un dramma, l’albero è poi divenuto attore in un video sul web con il commosso funerale sotto la pioggia in Val di Fiemme e il successivo reimpiego in una casetta di legno, una storia narrata in collaborazione tra Campidoglio e l’azienda dove era stato acquistato. Simpatico a punto da far dimenticare il costo triplicato (da 48mila euro del 2016 a 140mila del 2017), segnalato dall’opposizione del Pd in Campidoglio a carico dei contribuenti romani, è diventato un celebre eroe. E quest’anno è tornato in scena per una nuova puntata.

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