La scoperta
7 giugno 2018 - 18:00
Roma, giallo in chiesa vicino S. Pietro Nel confessionale trovati 36 mila euro
Il parroco ha subito chiamato i carabinieri che hanno preso in consegna i due plichi con le mazzette da 50 euro. Si ipotizza un benefattore, ma non si esclude che in realtà possa essere denaro provento di reati. Si indaga contro ignoti per ricettazione
Qualcuno li ha lasciati lì, nel confessionale della chiesa Santa Maria delle Grazie alle Fornaci, non lontano da San Pietro. Trentaseimila euro in contanti, mazzette composte da banconote da 50 euro, trovate dalla perpetua sul sedile del confessionale dove sarebbero rimasti almeno un giorno e una notte. A consegnarle mercoledì pomeriggio ai carabinieri della stazione San Pietro è stato il parroco, padre Giovanni Martire Savina. Si ipotizza che possa trattarsi di un benefattore, sebbene gli investigatori dell’Arma non escludano altre piste, tanto che procedono contro ignoti per ricettazione. Si stanno analizzando le matrici delle banconote, potrebbe trattarsi di denaro proveniente da truffe o rapine. Intanto sono stati sequestrati e potrebbero confluire nel Fondo unico di giustizia a disposizione della magistratura, che una volta chiarita la vicenda deciderà la loro destinazione finale.
«Sono rimasti lì dentro almeno per una notte»
A dare l’allarme il parroco che ha consegnato subito, alle 18 di mercoledì, i due plichi ai carabinieri. Secondo il religioso tuttavia quelle buste sospette stavano già lì anche martedì, quando uno dei sacerdoti se n’è accorto durante le confessioni dei fedeli. Ma i plichi con i soldi - anche se in quel momento nessuno sapeva cosa contenessero - sono rimasti al loro posto. Nelle prossime ore potrebbero essere analizzate anche le immagini delle telecamere interne ed esterne alla chiesa per verificare se abbiano ripreso persone sospette.
7 giugno 2018 | 18:00
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