roccasecca
17 maggio 2018 - 18:11
Ex Ideal Standard, la prima volta di Calenda: ora piena occupazione
Tre mesi fa l’intesa al Mise, giovedì 17 la visita del ministro: la fabbrica riparte con un progetto che apre nuove prospettive di sviluppo e nella quale sono già stati riassunti 50 operai
Tre mesi fa l’intesa al Mise aveva salvato lo stabilimento dell’Ideal Standard di Roccasecca, in Ciociaria, portandolo nelle mani della Saxa Grestone (gruppo Saxa Gres di Anagni) dopo settimane di forte preoccupazione per il futuro di 330 lavoratori. Ora la fabbrica riparte con un progetto che apre nuove prospettive di sviluppo e, giovedì 17, il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda ha visitato il sito, dove sono già stati riassunti 50 operai.
«Il Paese riparte con il lavoro»
Il ministro, dopo un incontro alla Saxa Gres di Anagni (piastrelle da interni ed esterni), è stato accolto a Roccasecca dall’ applauso delle maestranze per aver evitato la chiusura dello stabilimento (rubinetteria, accessori e sanitari per bagni), dove adesso si lavora al piano di riconversione per produrre sampietrini e pavimentazione per l’arredo urbano. «Qui – ha detto Calenda - abbiamo vinto una scommessa salvando i posti di lavoro. Le fabbriche non devono stare ferme e, in questo caso, si sta lavorando per far ripartire lo stabilimento. Non c’è soddisfazione più grande». Con il ministro, alla Saxa Grestone sono arrivati anche il prefetto di Frosinone Emilia Zarrilli, il sindaco Giuseppe Sacco e il presidente del gruppo Saxa Gres, l’ing. Francesco Borgomeo. «Sono molto contento – ha aggiunto Calenda -, è una bella storia. Si riparte, dopo una crisi profonda, con tutti gli operai tutelati. Qui c’è l’Italia che lavora e produce, l’unico modo per rimettere in piedi il nostro Paese».
Piena occupazione entro due anni
L’accordo di programma, firmato anche da Regione Lazio e Invitalia, prevede investimenti per 29,5 milioni. Il numero uno di Saxa Gress ha confermato che saranno riutilizzati tutti i lavoratori dell’ex Ideal Standard. «Stiamo lavorando per raggiungere l’obiettivo nei tempi previsti. Entro il 2020 - ha dichiarato Borgomeo - contiamo di arrivare alla piena occupazione con trecento dipendenti. Siamo molto fiduciosi». Soddisfatto anche il sindaco di Roccasecca, Giuseppe Sacco: «Con la visita del ministro Calenda – ha commentato - si è concluso un percorso avviato lo scorso novembre, quando per centinaia di famiglie c’era lo spettro della disoccupazione. Dobbiamo riconoscere che il ministro ha dimostrato serietà e concretezza, riuscendo a chiudere in modo positivo una vertenza molto difficile. Ora la speranza – ha concluso Sacco - è che il piano di riconversione possa regalare, a pieno regime, non solo la riqualificazione di tutti gli operai dell’ex Ideal Standard, ma anche nuove assunzioni a beneficio dell’economia locale».
17 maggio 2018 | 18:11
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