27 maggio 2018 - 01:30

Politica, Salvini fa la sua lista con Savona. I 5 Stelle: si chiude ora o salta tutto

La Lega consegna i nomi al premier incaricato. Casaleggio: ho fiducia in Giuseppe e Mattarella

di Dino Martirano

shadow

Per tutta la giornata di sabato — dopo l’incontro «informativo e interlocutorio» di venerdì — non sono state riattivate (almeno formalmente) le comunicazioni tra il Quirinale e il presidente incaricato Giuseppe Conte, indicato da M5S e Lega al presidente Sergio Mattarella per formare un governo giallo-verde. E, almeno fino a ieri sera, non c’era conferma di una imminente risalita al Colle, con la lista dei ministri, del professore di Diritto privato scovato da Luigi Di Maio e da Matteo Salvini.

Prosegue così il braccio di ferro tra la posizione del capo dello Stato, che non può e non vuole cedere al «diktat» della Lega di affidare il ministero dell’Economia al professore anti euro Paolo Savona, e le minacce di Matteo Salvini che punterebbe a rivoltare il tavolo per andare dritti a nuove elezioni: «Giornali e politici tedeschi insultano... E noi dovremo scegliere un ministro dell’Economia amico di Berlino? No, grazie».

Di Maio ha evitato di polemizzare con il Quirinale: «O si chiude entro 24 ore o salta tutto», ha detto il capo politico del M5S anche per sollecitare una soluzione che permetta a tutti (al Colle, alla Lega e a Savona) di salvare la faccia. Giorgia Meloni (FdI) ha invece offerto pieno appoggio al «diktat» di Salvini.

In serata, il segretario della Lega ha fatto consegnare a Conte una lista in cui Savona è confermato al Mef. Il presidente incaricato (che alla Camera è assistito dai collaboratori di Di Maio e da funzionari in odore di promozione a Palazzo Chigi) avrebbe comunque lavorato a una «lista mobile» per il Colle in cui Savona c’è ma non necessariamente all’Economia. Nel mondo grillino, e non solo, c’è infatti chi avanza compromessi: «Se fossi Di Maio o Salvini proporrei Savona come vicepremier...», azzarda Carlo Freccero.

Ottimista su quanto potrà accadere Davide Casaleggio:«Siamo vicini a un cambiamento importante per il Paese. Il tema del Governo è in mano a Conte e a Mattarella. Sono fiducioso che troveranno un’ottima soluzione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
ALTRE NOTIZIE SU CORRIERE.IT