la cometa
Fabio Canino: «Così combatto l’ignoranza a teatro»
Domenica 24 febbraio alle 20.30 la prima di una serie di «Lezioni italiane» con esperti che parlano della loro materia specifica, smontando fake news e pregiudizi
«Onesto fu Socrate quando disse “So di non sapere”. Per lui era solo questione di umiltà. Al contrario oggi tutti sono convinti di sapere tutto, dai talk show, alla radio, al bar, a Google. E invece...»: Fabio Canino tira in ballo il filosofo del passato per spiegare per quale motivo abbia inventato un format originale quanto provocatorio. Da stasera, alle 20.30, condurrà al Teatro La Cometa Lezioni italiane, che emulano nel titolo le Lezioni americane di Calvino.
Mike Harakis, testimone di teorie e dicerie
«Da Calvino a Canino — sorride —. Un definizione ironica, in comune c’è solo l’idea della leggerezza, importante per sollevare la pietra dal cuore. L’idea è chiamare l’esperto di una materia e starlo ad ascoltare. Il pubblico in prima fila, come l’abbonato Rai. Sarà possibile fare domande per fare piazza pulita di dubbi e fake news. Non mancherà un ricco contorno. Oltre a me, che smisterò gli ospiti come farebbe un bidello, Mike Harakis garante della veridicità e testimone di teorie e dicerie».
«Approccio scientifico ma anche romantico»
Primo tema, gli animali. Ospite Papik Genovesi, noto zoologo dell’Istituto superiore per la ricerca e la protezione ambientale (Ispra). Firma di prestigiose riviste internazionali e divulgatore alla radio e in televisione, sarà il primo a sottoporsi al fuoco di domande della platea della Cometa, «su specie sconosciute e altre a noi romani familiari, topi, gabbiani. L’approccio sarà scientifico ma anche romantico nel descrivere aspetti curiosi della loro vita. E ci divertiremo, quel che si dice infotainment! Il racconto sarà intervallato dalle battute di Daniele Gattano e dalle canzoni di Inés Boom Boom, adatte alla serata. In questo caso l’aria della Regina della Notte di Mozart».
«Dalla musica, al cibo, alla pornografia»
Il 17 marzo David Avino. Descrive Canino: «È l’ad di Argotec, società ideatrice di una macchina fotografica che fa un selfie con un meteorite e prepara il cibo degli astronauti. Anch’io sono pieno di curiosità. A cena ho tormentato Papik con i miei quesiti. Un po’ come il mio Miracolo Italiano, su Rai Radio2: una novità al giorno». Prossimi focus: la musica, il cibo, il giornalismo, la pornografia. Aggiunge: «Importante sarà la lezione di antropologia: il diverso da noi è tale solo ai nostri occhi. La politica? Quella di adesso non mi piace». Un possibile format per la radio o la tv? «Alle mie spalle scorreranno proiezioni: l’immagine è prevalente, la televisione sarebbe più adatta. Anche se in realtà molti di quelli che vengono a teatro scappano dallo schermo di casa! Intanto mi preparo a una primavera piena: ho consegnato le bozze del mio secondo romanzo Fuori gioco. E a fine marzo di nuovo in giuria a Ballando con le stelle».